ANGOLI SANNICOLESI, bellezze visibili e nascoste...


"ANGOLI SANNICOLESI": il Corriere di San Nicola ripropone una sua vecchia rubrica volta a riscoprire le bellezze storiche ed architettoniche, visibili e “nascoste”, di San Nicola la Strada...


E’ un’impresa disperata, non c’è dubbio, ma speriamo di riuscirci. Perché è veramente tanto, smisurato ed implacabile l’amore che ci lega ai ricordi e alle bellezze passate ed ora sepolte della nostra città.
Con il magone dentro, con l'ansia di chi deve far presto per non trovare altro catrame ed altro cemento al posto di quegli ultimi brandelli di storia che ancora ci sono nei vicoli, nelle stradine di campagna, all'ingresso di un “portone”, in un giardino, ad un incrocio, prima che vengano inghiottiti dalle enormi fauci di un gigante inarrestabile nella sua spietata missione di travolgere tutto ciò che appartiene al passato, convinto di farne in questo modo l'emblema del futuro.
Tracciare un itinerario storico-turistico dei monumenti e delle opere d'arte di San Nicola la Strada non è stato facile cinque lustri fa, alla fine del XX secolo, quando “Il Ponte” pubblicò “Top Guida Tuttosannicola”, figuriamoci adesso, agli inizi del terzo millennio, quando, in pochissimi anni, il volto della vecchia città ha subito un mutamento da capogiro, sostenuto dalla diffusa smania di costruire grigi oceani di palazzi, seminare polvere di bitume, cancellare ogni barlume di verde.
Quante le testimonianze di tanti storici locali, scritte, riscritte e immortalate con il sangue della passione! Quanti gli "angoli" scoperti e portati alla luce attraverso opuscoli, libri, articoli.
A tentare di scuotere gli animi al fine di salvare il salvabile di quello che un tempo fu l’ingente patrimonio artistico della nostra città, e nello stesso tempo per immortalarne i “resti” con riproposizioni storiche e dossier fotografici, fu anche il Corriere di San Nicola, che, agli inizi della sua storia, tra il ’97 e il 2001, pubblicò sulle sue edizioni cartacee una rubrica dal titolo emblematico “ANGOLI SANNICOLESI”, tesa a riscoprire soprattutto le “bellezze nascoste” della nostra città, quelle verso cui non si dirigono normalmente gli occhi del cittadino, del viandante, del “turista”, tutti molto più facilmente attratti soltanto da due o tre opere architettoniche più conosciute, quali la Chiesa di Santa Maria degli Angeli rinata dalle ceneri di un ottavo Mercalli, la chiesetta della Rotonda, il Convitto borbonico.
Tolti, quindi, questi pochi monumenti, quelli che neanche un terribile lontano terremoto è riuscito e, speriamo, riuscirebbe a distruggere, a San Nicola la Strada non è rimasto granché dei suoi gloriosi e carezzevoli vessilli architettonici.
E noi proprio di questi, riproponendo questa nostra vecchia rubrica, vogliamo soprattutto parlare.
Per ripercorrere le origini e verificare lo stato attuale, a distanza di un quarto di secolo da Top Guida e di tre lustri dalla nostra prima rivisitazione, di quegli Angoli quasi “sconosciuti” che fanno ancora parte della nostra ricchezza. Per amore della nostra storia. Per il desiderio di trasmetterla ai nostri giovani. Con l’incomparabile speranza di conservarla non solo nella nostra memoria.
Per far sì che non ci restino soltanto monumenti di cemento a misura di marziani, così lontani dai nostri occhi innamorati, così intorpiditi dalla tetraggine della modernità, così vicini alla cupidigia dei disincantati.
Vogliamo parlare di una Colonna romana, della Tana di Mazzamauriello, della Canetteria, di una fontana adornata da delfini e di un'altra a fare da sentinella a vicolo Mirri, e poi il Mulino Palomba, Le Madonnelle, i Resti di Calatia, il Palazzo de Piccolellis, il Lazzaretto, la cappellina della Masseria Cuomo, le ultime edicole votive, e poi, e poi, e poi… beh, non c'è tant'altro da raccontare...
Ma a noi basta, veramente basta, per salvare i resti di un'immagine che non c'è più, se non nei nostri cuori e nei nostri ricordi.

Nicola e Renato Ciaramella 



 

 


Alcuni stralci dal Corriere di San Nicola cartaceo che pubblicò, tra il1997 ed il 2001, la rubrica di Renato Ciaramella “Angoli Sannicolesi”

 

 

 



Un ideale itinerario storico-turistico alla (ri)scoperta dei monumenti storici sannicolesi fu pubblicato nel 1990 su TopGuidaTuttosannicola edito dal periodico Il Ponte. 

 

 


La mappa stradale dei monumenti storici di San Nicola la Strada disegnata da Renato Ciaramella

 

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