Sesto incontro della fortunata serie promossa dalla Dea Bendata

 

Si è svolto, sabato 5 dicembre, il sesto incontro di “Un caffè con…”, serie di appuntamenti con gli amministratori comunali promosso ed organizzato da La Dea Bendata di Via Milano. Dopo Natale, Mazzarella, Marotta, Vaccari e Megaro è stata la volta del capogruppo di Movimento 5 Stelle Federico De Matteis, che ha così commentato in un post su fb:
«Ringrazio il bar/caffè La Dea Bendata Cesarano per l'opportunità di dialogo e confronto con i cittadini.

Ringrazio Miele Antonio Abate e Laura Ferrante per la professionalità con cui hanno condotto l'incontro. Un pensiero a Nicola Ciaramella e Nunzio De Pinto che non erano con noi per cause di forza maggiore e dei quali abbiamo sentito tutti la mancanza.

Si è parlato di tante cose e le persone hanno interagito in maniera vivace e propositiva sia con me che con i giornalisti presenti.

I punti principali:

Metodo e genesi: come nasce il M5S e quali sono le sue prerogative che lo rendono così profondamente differente dai vecchi partiti politici.

Cambio di mentalità noi siamo dei cittadini prestati alla politica e siamo nelle istituzioni per risolvere i problemi concreti delle persone non per avere visibilità ed farci pubblicità per poi essere rivotati.

Fermo restando ovviamente il controllo e la denuncia di ciò che non va per noi fare opposizione significa anche trovare soluzioni a prescindere da chi prenda il merito.

Perché il nostro principio è di far parte di una comunità e perseguiamo il bene comune.

Lo facciamo con l'amministrazione Marotta come lo avremmo fatto con quella Pascariello.

Argomenti che abbiamo toccato: PUC, Servizio Gestione Rifiuti e pulizia Delle Strade, Videosorveglianza, Teatro e impianti Sportivi Un pubblico evoluto e preparato e in alcuni casi anche arrabbiato, giustamente aggiungerei.

Sin da ora ci facciamo portavoce di una protesta importantissima che ci hanno rappresentato delle mamme proprio in questo incontro:

Lunedì stesso presenteremo una interrogazione all'amministrazione per avere chiarimenti sul crollo del soffitto in una classe presso la Scuola Media Mazzini.

Chi amministra ha grandi responsabilità e deve tutelare la sicurezza dei propri cittadini a maggior ragione se sono minorenni che gli vengono affidati dalle famiglie allo Stato.

La notizia (riportata anche da alcuni quotidiani) sarebbe che sarebbero caduti circa due metri quadrati di intonaco/calcinacci dal soffitto di una classe e che si sarebbero evitati danni alle persone solo grazie alla capacità della docente di far uscire i bambini dall'aula appena ha avvertito dei rumori sospetti ("pensava che fosse una scossa di terremoto" hanno riportato le mamme).

Chiederemo quale sia l'impegno nell'anagrafe dell'Edilizia Scolastica.

La manutenzione delle scuole è amministrazione di base: se le spiegazioni dell'amministrazione non ci soddisferanno chiederemo le dimissioni dell'assessore al ramo.

In questo caso chiedere la collaborazione degli altri consiglieri di minoranza per raggiungere il numero legale per presentare una mozione da portare in consiglio.»