SPEZZATINO PD

 

 

 

 

L’ultima ricetta di "master chef"

Duro scontro nel Pd (per la serie “La politica tra virgolette non ha colori…”) per l’elezione dei due membri del Comitato dei Sindaci dell’Asl Caserta in sostituzione degli ex primi cittadini dei disciolti comuni di S.Maria C.V. e Marcianise.
Due le fazioni in lotta: da una parte, i “nostalgici” della ex segreteria provinciale del pd recentemente rasata a zero (favorevole ad un accordo con Forza Italia); dall’altra, gli altri pidini (contrari all’accordo con Fi) che volevano tutto e poi non hanno ottenuto niente.
Il Pd, insomma, a dimostrazione che …tutta la politica è paese, a ribadire che il minestrone è sempre lo stesso a prescindere dagli chef che lo preparano, a confermare che non esiste “ideologia” (chiamiamola così, per dire) -rossa o arancione o verdastra che sia- che non abbia nel suo vocabolario, in grassetto ed in quasi tutte le sue più antiche e più moderne versioni, la parola “spartizione”, ha offerto l’ennesima prova che è un partito molto frastagliato, per niente coeso, abitato e frequentato, come la vecchia diccì della corrotta prima repubblica, da decine di correnti (renziani, cuperliani, civatiani, pittelliani, bersaniani, franceschiniani, dalemiani, ecc. ecc.), tutte l’una contro l’altra senza neanche guardarsi in faccia, sostanzialmente facenti capo ai due segmenti degli ex Ds ed ex Margherita. Un casino pazzesco nel grande marasma dell’Asl, quella specie di azienda che gestisce i …servizi sanitari pubblici (chiamiamoli così, sempre per dire).
Che poveracci i cittadini!

Nicola Ciaramella

 
Lo chef ha messo in padella lo spezzatino...

 

 
L'ultima ricetta di "master chef": lo spezzatino pd