LA RIMPATRIATA DI “RADIO CALATIA 2”


Si sono ritrovati insieme, nel trentanovesimo anniversario dell’ “inizio delle trasmissioni”, i fondatori e conduttori della storica emittente radiofonica di San Nicola la Strada che visse per un decennio sulle ali di una grande passione.

 

Il 25 Gennaio del 1977 iniziavano le trasmissioni di una delle due radio storiche di San Nicola la Strada. Nata da una costola di “Radio Caserta Nuova” del compianto patron Pierino Fusco, nelle prime ore di quel martedi di inverno, con i suoi 103,500 Mhz, “Radio Calatia 2” cominciò a diffondere dal proprio ripetitore i primi programmi di musica, notizie ed intrattenimenti. Erano anni in cui le radio private, dopo la liberalizzazione dell’etere, nascevano come funghi.
Un eroico Gennaro Daniele, con enormi sacrifici economici ed organizzativi, ma animato da questa grandissima passione, riuscì a convincere della bontà del suo progetto alcuni appassionati che nel frattempo avevano lasciato Radio Caserta Nuova, mettendo a disposizione alcuni locali di sua proprietà ubicati nell’ultimo fabbricato a sinistra di Corso De Gasperi e dando il via alle trasmissioni.
Ben presto “Radio Calatia 2” diventò un punto di riferimento per tanti giovani, ora distinti e stimati signori di mezza età. Ciascuno di essi, con entusiasmo e spirito di iniziativa, mise del suo nella conduzione, nella ideazione e nella organizzazione dei programmi. Si cominciò con palinsesti di sola musica con le immancabili dediche personali degli ascoltatori ma, ben presto, “Radio Calatia 2” si volle distinguere dalle altre emittenti locali introducendo nel palinsesto innovativi programmi di informazione, di cultura e di sport e anche organizzando eventi musicali e spettacoli di intrattenimento popolare.
Tanti i giovani appassionati che, cuffia in testa e voce dritta sul microfono, si alternarono nel decennio di vita dell’emittente.
Ebbene, tanti di loro, oggi signori più o meno sessantenni, si sono ritrovati la settimana scorsa intorno ad un tavolo imbandito di un noto ristorante della zona per ricordare quegli anni ed a raccontare aneddoti dell’esperienza giovanile vissuta.
L’idea di una rimpatriata è nata dalla mente del sempre brillante Lucio Bernardo in occasione del 39° anniversario dell’inizio delle trasmissioni. In verità non gli è stato difficile raccogliere le adesioni di tanti “reduci” che, con entusiasmo incredibile, non hanno esitato ad aderire all’iniziativa.
Con il patron e fondatore Gennaro Daniele si sono ritrovati Peppino Narducci, Pinuccio Bernardo, Lucio Bernardo, Arcangelo Ciaramella, Felice Esposito, Peppinuccio Feola, Martino Figurato, Pierino Marotta, Saverio Sempreviva, Tonino Raucci, Lorenzo Magnifico, Franco Nigro, Nino Natale, Peppe Serino, Nicola Molinaro, Gaetano Feola, Michele D’Errico, Emilio Piccicacchi, Salvatore Daniele, Nicola Raucci, Gennaro D’Angelo, Agostino Pascariello e Gennaro Evangelista (altri, per motivi di forza maggiore, non hanno potuto esserci, come Carletto D’Andrea, Giovanni Ferrante, Franco Evangelista, Biagio Figurato e Antonio Pasquariello).
Tutti con tanti o, beati loro, pochi capelli bianchi, ma con il solito, immutato spirito goliardico a festeggiare il ricordo di un’esperienza che allieterà sempre i loro cuori.  

Arcangelo Ciaramella