E’ USCITO L’ULTIMO LIBRO DI MARCO TROGI

“SODALITIUM PIANUM”, edito da GDS, è un suggestivo thriller fantascientifico ispirato alla cronaca contemporanea.


«Un paio di anni fa iniziai a scrivere questo romanzo con l'innocente convinzione di dare semplicemente un po' di vita e di colore alla mia fervente fantasia. Oggi, di fronte all'incedere e allo sviluppo degli eventi della nostra vita reale, francamente, un pochino comincio a preoccuparmi».

Le parole e i pensieri sono dello scrittore Marco Trogi, che annuncia ufficialmente l’uscita della prima pubblicazione in digitale del suo ultimo romanzo “Sodalitium Pianum”, edito da GDS editrice.

«È una storia particolare, fantastica, un romanzo thriller, un fanta-thriller nel quale, traendo spunto dalla cronaca contemporanea, ho immaginato un ipotetico sviluppo degli eventi, dai quali sono giunto poi a un fantasioso epilogo, indubbiamente molto suggestivo, ma altresì carico d’importanti spunti di riflessione, realistici e attuali, chissà, forse destinati anche a far discutere. In cuor mio credo sia un buon romanzo, un lavoro che ho svolto con passione, onestà e, soprattutto, con una buona dose di obbiettività intellettuale, al punto che ho volutamente lasciato il finale e la morale in esso contenuta, aperta a più interpretazioni, sia laiche che religiose».

I contenuti, avvincenti, lanciano spunti per molte riflessioni:

«Gli attacchi terroristici dei fondamentalisti islamici e delle frange anarchico˗rivoluzionarie interne, diretti verso le istituzioni di tutti i governi occidentali e verso la Santa Chiesa, si stanno moltiplicando. Il malcontento popolare, dovuto alla pesante crisi economica e finanziaria, alla delusione verso un sistema e alla gestione corrotta dello stesso, sta portando la gente alla rivolta. L’epidemia del virus Ebola, sta seminando ogni giorno sempre più morti in tutto il mondo. Siamo al tramonto di un’era. Il sistema politico ed economico che fino ad adesso abbiamo conosciuto e nel quale abbiamo vissuto è in piena agonia. I segnali d’allarme arrivati negli anni precedenti, sono stati incoscientemente ignorati da tutti i governi e adesso, la situazione è entrata nella zona di “non ritorno”. La mancanza di lavoro, di aspettative, di futuro, si stanno trasformando in violenza, in rivoluzione. Una rivoluzione globale che sta coinvolgendo anche la Santa Chiesa, oramai vista come un’entità sempre più astratta e incapace di fornire risposte concrete e, verso la quale, sta crescendo un cieco e spietato sentimento di odio e di rivalsa. Il Santo Padre, rimane vittima di un attentato della Jihad, la Santa Sede è vacante ma, a questo punto, non sarà più sufficiente eleggere semplicemente un nuovo Pontefice secondo il Sacro Ordinamento Apostolico. L’Istituzione della Santa Madre Chiesa sta vacillando e c’è l’assoluta necessità di trovare qualcuno in grado di sorreggerla e condurla fuori dalla tempesta che l’ha travolta ma… chi potrà farlo? Chi sarà l’uomo che Padre Umberto Solari dovrà trovare e, soprattutto, convincere a gravarsi di quest’oneroso e importante fardello? Un incredibile e allucinante viaggio che condurrà il protagonista di questa storia al cospetto della più cruda e dolorosa verità». 

«Siamo al capolinea: -dice Andrea Scalzi in una recensione- la crisi economica si è estesa in ogni regione del globo, le borse crollano, il sistema economico sta scricchiolando. La disoccupazione e la sempre più tangibile mancanza di certezze e futuro sta generando insofferenza. La gente comincia ad avvertire lo spettro della fame, scende per strada e per le Istituzioni diviene sempre più difficile mantenere il controllo dell'ordine pubblico. Ad aggravare la situazione, l'immigrazione di massa di intere popolazioni dai paesi più in difficoltà verso l'Europa e un'incontrollabile diffusione di una forma mutante e più letale del virus Ebola. L'organizzazione estremista dell'Isis, ne approfitta, incrementando la sua azione terroristica, in particolar modo verso la Chiesa, già vacillante sotto i colpi della crescente sfiducia popolare. Una guerra all'ultimo sangue e senza esclusione di colpi fra i servizi segreti del Vaticano e la spietata organizzazione integralista. Un ottimo e originale romanzo, un thriller fantascientifico, una spy story ben ricamata, ricca di colpi di scena e con un bellissimo finale, lasciato intelligentemente aperto alle diverse interpretazioni».

Positivi, incoraggianti, invitanti i giudizi di chi già lo ha letto.

«La trama sorprendente lo è, anche al limite dell'immaginazione, ma l'argomento trattato è delicato e, anche se si tratta di letteratura fantascientifica, il tutto è quasi paradossale. I dialoghi fra i personaggi della vicenda trattata li ho trovati un po' leggeri, talvolta, nel contesto della situazione in cui si sono trovati e un po' incongruenti nella loro ironia. La narrativa tecnica è buona e volutamente spettacolare, e per questo, cattura l'attenzione. Lo definirei un romanzo strano... a due facce. Tra il serio e il faceto, per sintetizzare.
La fede cristiana vacilla, non come fede in se stessa ma nelle istituzioni che la rappresentano; ecco come descriverei in una frase, Solidatium Pianum. Ma non inganni la mia sintesi, c'è molto di più. Una spiazzante fantasia e un'analisi obiettiva e realistica dei tempi che corrono. A me è piaciuto leggerlo e se amate l'insolito... leggetelo!».

«Ho appena finito di leggere questo libro e devo dire che se il precedente "Camaiore 25 dicembre 12078" mi è piaciuto tantissimo questo mi ha veramente colpita in positivo...una bellissima storia , un susseguirsi di emozioni ,di eventi di cui non si riesce (e questo grazie alla bravura dello scrittore) a capire quello che sarà l'esito finale...fino all'ultimo l'abilità di stupire, di pensare " noooo ma come? non è possibile succeda questo...." soprattutto intorno al capitolo 20 ....primo è vero grande colpo di scena......ancora complimenti all'autore».

«Letto e devo dire che non è male. Storia originale e appassionante con parecchi spunti di riflessione».

«Effettivamente, avendolo letto, posso dire che hai toccato delle corde piuttosto sensibili e attuali. Più che fervente fantasia la chiamerei capacità di vedere lontano o, se proprio vogliamo andare sul suggestivo, la definirei premonizione. Cmq, bravo, bel romanzo!».


La copertina del libro.

Questa la pagina ufficiale:
https://www.facebook.com/SODALITIUM-PIANUM-di-MarcoTrogi-romanzo-921029324636932/?ref=hl&__mref=message_bubble

Marco Trogi
è nato a Pisa il 6 dicembre del 1961. Si è diplomato nel 1980 presso l’Istituto d’Arte “Stagio Stagi” a Pietrasanta.
Ha iniziato la sua carriera artistica come grafico nel settore della pubblicità, diplomandosi ancora, nel 1992, presso il Centro Regionale Organizzazione Studi di Informatica Applicata di Ferrara.
Artista poliedrico; grafico, pittore, scrittore e inoltre musicista, autore di testi e compositore, vanta numerose collaborazioni con importanti artisti del panorama musicale italiano, tra cui Umberto Bindi e Little Tony.

Ha esordito in campo letterario nel 2011 con il romanzo “Persone che non c’erano”, un giallo che trova libera ispirazione in un’esperienza personale. Con esso si aggiudica immediatamente il Concorso Letterario “Prima della linea d’ombra”, indetto dal Comune e dalla Provincia di Taranto, ricevendo inoltre, nello stesso anno, la Nomination al Premio letterario “Lo Scrittore Toscano dell’Anno”.
Nel 2013 il suo secondo lavoro, “Camaiore, 25 dicembre 12078”, grazie al quale, ancora una volta, risulterà tra i finalisti all’edizione 2014 del Premio “Lo Scrittore Toscano dell’Anno”.
Nello stesso anno, Trogi si aggiudica per ben due volte consecutive il Contest letterario “7 giorni di follie” con il breve racconto “Biancaneve Today”, una personale rivisitazione in chiave ironica dell’omonima favola dei fratelli Grimm e, successivamente, con una breve poesia intitolata “Il vuoto”, un piccolo gesto solidarietà, dedicato alle vittime dell’attentato terroristico alla redazione di Charlie Hebdo a Parigi.