Marotta: “Un altro tassello verso la normalità!”


Si è finalmente concluso il lungo e pesante iter burocratico per la ratifica del bilancio preventivo 2014 (quello che, per la sua mancata approvazione, causò il dissesto del comune). Si accorciano i tempi per giungere al primo strumento finanziario, indispensabile per dare un riferimento concreto al programma che il sindaco e la sua amministrazione hanno, nel frattempo, comunque portato avanti.

 

L'azione amministrativa di un Ente dissestato è sottoposta al vaglio ed al controllo serrato da parte del Ministero competente. Ciò rappresenta una garanzia per i cittadini rispetto ai disastri del passato, ma comporta anche un evidente rallentamento dell'operato quotidiano. Fino ad oggi abbiamo agito infatti utilizzando i dodicesimi dell'ultimo bilancio regolarmente approvato (2013). Con il Decreto del Ministero che ha finalmente ratificato il nostro documento finanziario relativo al 2014 compiamo un notevole passo avanti. Un altro tassello verso la normalità”.
Legittimamente soddisfatto il sindaco Vito Marotta, che ha così commentato, in un post su fb, la presa d'atto definitiva da parte del consiglio comunale, nella seduta svoltasi il 7 aprile, del Bilancio di previsione relativo al 2014 (la cui mancata approvazione da parte della passata disciolta amministrazione generò il dissesto finanziario del comune), che è stato oggetto per oltre un anno di osservazioni e modifiche imposte dal Ministero dell’Interno, soprattutto in tema di personale e di entrate tributarie ed extratributarie.
Messo alle spalle un iter burocratico tortuoso e difficile, lo scoglio più duro per giungere finalmente al primo bilancio ufficiale dell’amministrazione Marotta è, quindi, finalmente superato. Non dovrebbero, infatti, costituire lunghe perdite di tempo (come è successo per il preventivo 2014, sottoposto ad un pesante tour de force ministeriale) gli ulteriori passaggi da compiere, ovvero l’approvazione del consuntivo 2014, del preventivo e rendiconto 2015, nonché quella del preventivo 2016. A tal proposito, ci ha riferito il Primo Cittadino, tutto è pienamente in corso per dare alla maggioranza l’indispensabile bilancio utile allo svolgimento del suo programma amministrativo. Programma che, ad onor del vero, è andato comunque avanti, senza soste, grazie all’impegno continuo ed incessante dell’intera squadra di governo, che ha superato, per quanto possibile, le mille difficoltà dovute alla mancanza del documento finanziario e alla necessità di operare avendo come punto di riferimento contabile un bilancio vecchio di tre anni (l’ultimo regolarmente approvato, quello del 2013, come abbiamo specificato in precedenza).
Il desiderio di Marotta di entrare nel più breve tempo possibile nella pienezza del suo mandato, basando cioè la sua azione amministrativa su un bilancio di previsione ufficialmente predisposto ed approvato dal massimo consesso civico, è quello di tutta la cittadinanza. Le “premesse” dell’inizio consiliatura, che più volte tutti i componenti della giunta hanno tenuto, giustamente, a ribadire, hanno a questo punto assunto maggiore e forse definitiva concretezza. D’obbligo, dunque, aver fiducia.

Nicola Ciaramella

(Nella foto, il sindaco Marotta; al suo fianco il vice Megaro e l'assessore Sortino)