PAPPAGALLI, CIUCCIARIELLI e POVERI CAVALLI...

 

 


 ...OVVERO COPISTI A CAVALLO


«...Più lo leggo e più leggo mie parole e vedo mie idee. Selvaggiamente mi copia. Il web è pieno zeppo di articoli, foto e idee che mi ha selvaggiamente rubato. Ma che cavolo, non è capace di dire neanche una cosuccia di poco conto con parole sue? Va bene che non sa come e quando si usa l'apostrofo; va bene che non sa la differenza tra elisione e troncamento; va bene che non capisce quando ci vogliono le virgole.... Ma che diavolo.... almeno dovrebbe provarci, se vuole fare lo ... "scrittore"! Mi hanno detto che gli hanno anche dato il cavallo ... Poveraccio quel cavallo!!!».

er il bene e l’immagine della nostra città, mi auguro che, finalmente, te ne possa stare a casa ad imparare quando e come si usa l’apostrofo e che differenza passa tra elisione e troncamento: il secondo spero che tu possa conoscerlo molto più in fretta...Perché, per capire le virgole, caro pappagallino mio, mi sa mi sa che ti ci vorrà del tempo...E non permetterti mai di chiamarmi collega! Un’offesa del genere falla a qualche tuo amico ciucciariello come te. Hai solo l’imbarazzo della scelta.

(da "Pappagalli e ciucciarielli, copisti a cavallo", libro in preparazione di Romana Ceci Lalli)