Biblioteca chiusa, Marotta chiude la “polemica”

Il sindaco ha chiarito il perché del lucchetto e del cambio della serratura


La nostra Città ha la fortuna di avere dei ragazzi capaci ed intraprendenti che però, con grande senso di responsabilità, ieri sera hanno spontaneamente restituito al Comune le chiavi della Biblioteca Comunale (evidentemente consegnate prima del mio insediamento senza atti ufficiali), legittimamente preoccupati di eventuali responsabilità circa la gestione della stessa. Ed allora, senza clamore, ma come atto dovuto, ho richiesto ad i Vigili Urbani, non avendo cognizione di quante copie delle chiavi fossero in giro, di apporre un lucchetto per la notte. Stamane il fabbro ha prontamente provveduto a sostituire le serrature delle porte di ingresso. Sempre stamane, abbiamo definito, non potendo assumere provvedimenti differenti, un nuovo orario in relazione ed in conformità a quello degli uffici comunali ed abbiamo avviato un rinnovato dialogo con i volenterosi ragazzi che collaboreranno, o almeno quelli che lo vorranno, con l'ufficio Pubblica Istruzione del nostro Ente. Certo con orari limitati e con condizioni minime di sicurezza e di salubrità da migliorare, a tutela di tutti e del nostro patrimonio culturale. Tutto il resto, polemiche, foto strumentali e paroloni fanno veramente sorridere.

Con questo messaggio, postato sul suo profilo personale fb, il sindaco Vito Marotta ha posto fine ad una serie di post apparsi stamane sul web, dove si manifestava sconcerto per la chiusura della biblioteca. Processi forse un po’ troppo sommari, a ben vedere, che la dicono tutta su come, a volte, è opportuno saper attendere prima di commentare i fatti accaduti. Al di là di tutto, comunque, si spera che siano presto superati i problemi per un utilizzo a pieno regime della biblioteca.

Emanuele Angiulli