La firma del Patto di Fratellanza


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Sabato 28 maggio 2016, Arena Comunale di San Nicola la Strada: firma del Patto di Fratellanza (“gemellaggio europeo”) tra i sindaci dei comuni di San Nicola la Strada, Casapulla, Cesa, Dabrowski (Polonia), Slowenské Darmoty (Slovacchia), Kamez (Albania) e Klos (Albania).


Sabato sera 28 maggio, nella suggestiva location dell’arena comunale di San Nicola la Strada, si è tenuta la cerimonia della firma del Patto di Fratellanza tra i comuni di San Nicola la Strada, Casapulla, Cesa, Dabrowski (Polonia), Slowenské Darmoty (Slovacchia), Kamez (Albania) e Klos (Albania).
Si è trattato dell’atto culminante del progetto di gemellaggio europeo LINKAGE FOR LEGALITY promosso dal Comune di San Nicola la Strada, finanziato nell’ambito del programma “Europa per i Cittadini 2014-2020” e da noi battezzato come “GEMELLI SUL TERRENO DELLA LEGALITA’ ” in ossequio alla tematica della legalità in Europa su cui si è sviluppata la serie di attività organizzate dal 25 al 30 maggio dalle municipalità aderenti.
Il lungo e variegato ciclo di eventi comprendente incontri, workshop e seminari incentrati sullo stretto legame tra legalità, democrazia, contrasto alla criminalità e partecipazione quali strumenti utili ed indispensabili per la costruzione di una “nuova” Europa, era cominciato il 25 maggio alla Villa Rotonda di San Nicola la Strada con la cerimonia di accoglienza delle delegazioni dei comuni italiani ed esteri guiodate da Vito Marotta, Sindaco di San Nicola la Strada;
Kopia Marek, vice sindaco del Comune di Dabrowski; Denisa Arvayovà, Sindaco del Comune di Slowenské Darmoty; Xhelal Mziu, Sindaco del Comune di Kamez; Cupa Basir, Sindaco del Comune di Klos; Anna Di Nardo, Assessore alla Cultura del Comune di Casapulla (non ha potuto essere presente il Sindaco Michele Sarogni); Vincenzo Guida, Sindaco del Comune di Cesa.
Presenti per l’amministrazione comunale sannicolese, in uno scenario perfettamente organizzato dalla ProLoco, anche gli assessori Domenico Sortino, Maria Natale, Vincenzo Mazzarella, Valeria Tramontano e Antonio Megaro, nonché il presidente del consiglio comunale Fabio Schiavo.
Ma il ruolo certamente più importante, fondamentale per il successo dell’iniziativa, è stato quello di Alessia Tiscione, consigliera comunale delegata alle politiche comunitarie, brillantissima “anchorwoman” che ha curato con attenzione e competenza l’intero progetto.
Molto interessanti sono stati poi gli incontri e laboratori tenutisi il 26 e 27 maggio a Cesa e Casapulla, ai quali hanno partecipato, oltre ai rappresentanti di tutti i comuni gemellati, anche referenti di Europe Direct ASI Caserta, che è il centro d’informazione ufficiale dell’Unione europea operante in Terra di Lavoro.
Dopo la visita a beni confiscati alla camorra nel comune di Casal di Principe e prima della firma del patto (preceduta da una visita alla Reggia di Caserta), il 28 maggio mattina si è tornati a San Nicola la Strada per un convegno presso il teatro Pirandello sul tema “Legalità: Eroi e punti di forza sul territorio attraverso testimonianze”, durante il quale sono intervenuti, tra gli altri, la presidente del Partenariato economico e sociale per la Campania, Lucia Esposito, e il comandante della polizia locale Michele Orlando.
Le attività, proseguite il 29 maggio con una visita a Pompei, si sono concluse il 30 maggio a Casapulla.



In alto il sindaco Michele Sarogni sopra il palazzo municipale di Casapulla, il sindaco Vito Marotta sopra il palazzo municipale di San Nicola la Strada, il sindaco Vincenzo Guida sopra il palazzo municipale di Cesa; in basso, le bandiere di Polonia, Slovacchia e Albania.
Il Comune di San Nicola la Strada è il più esteso, vantando una superficie di 4,70 Kmq, ed il più abitato con 22.300 residenti ed una densità di 4.750 abitanti per kmq. Cesa ha 8.800 abitanti, una superficie di 2,79 kmq ed una densità di 3.140 ab/kmq. Casapulla ha 8.670 abitanti, una superficie di 2,88 kmq e una densità di poco più di 3.000 abitanti per kmq.) 

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