Gino Licata: il Borgo si tinge del “Napoletano d’Autore”

Il notissimo cantautore-chitarrista già accompagnatore di Bobby Solo sarà la star dello spettacolo del 26 giugno a Casertavecchia nell’ambito della kermesse “L’Arte del Sacro e del Profano”

 

Il rinomato cantautore e chitarrista "casertano-sannicolese" Gino Licata sarà il protagonista del concerto che si terrà domenica 26 giugno, alle ore 21 con ingresso libero, nel Borgo Medievale di Casertavecchia nell’ambito della manifestazione “L’Arte del Sacro e del Profano” (aperta dal 24 giugno), durante la quale viene esposta una copia della Sacra Sindone. Con lui sul palco Pietro Ventrone (piano e sopranosax), Francesco Gravina (orchestre), Pietro Paolo Veltre (acoustic bass) e Pasquale Iadicicco (tamburi). Tra gli ospiti dello spettacolo, affidato alla direzione artistica di Gianni Genovese, anche la geniale cantante Francesca Maresca e il chitarrista Gennaro Venditto.
Gino Licata, noto come “Napoletano d’Autore” in virtù della sua predilezione per la scrittura in dialetto partenopeo, ha percorso nella sua lunga e brillantissima carriera importanti tappe, tra le quali spicca la partecipazione alla 46.ma edizione del Festival di Sanremo (nuove proposte anno 1995) con il brano "Gente di Strada".
Al suo attivo anche due premi "Musicultura Città di Recanati" (con i brani "Vittorio" sponsorizzato più volte da Renzo Arbore e "Femmene Antiche" interpretato anche da Loretta Goggi e da Tosca) ed il “Premio Antonio de Curtis” per il brano “O Pazziarièllo” dedicato al grande Totò.
Alcune sue canzoni sono state interpretate da nomi illustri come il grandissimo Massimo Ranieri.
Gino Licata, che ha fatto parte per anni del gruppo di musicisti accompagnatori di Bobby Solo, è stato definito dai critici un “moderno menestrello napoletano”, da altri “un Raffaele Viviani dei nostri giorni”, proprio per i temi delle sue canzoni che toccano il quotidiano ed il sociale, ovvero l'anello di congiunzione con la musica classica napoletana.

Lidia Marino

 

 

Venerdi 24 giugno 2011, Teatro Pirandello di San Nicola la Strada: Gino Licata nella sua splendida esibizione durante la serata di premiazione del “Sannicolese d’Oro” organizzato dalle due testate giornalistiche sannicolesi Corriere di San Nicola e Sabatononsolosport. 



Gino Licata (secondo da sinistra) in una foto dei primissimi anni della sua carriera (1972), quando, neanche ancora maggiorenne, fu chiamato a far parte del gruppo di Vito Bizzarro (terzo da sinistra), indimenticato amatissimo batterista di Ercole.   

Gino Licata (in alto nella foto, già a distinguersi per la sua immensa bravura) sempre nel 1972. Il terzo da sinistra è Vito Bizzarro; il quarto è il sannicolese Peppe Battaglia, appassionato "manager" di gruppi musicali, altro indimenticato protagonista di una nostalgica epoca che è rimasta nel cuore di quanti l'hanno magicamente vissuta.