Il NO del ComEr alla "rinascita" delLo Uttaro

Ritorna quel "vecchio" immarcescibile pensiero di un "nuovo" impianto di rifiuti a Lo Uttaro...
Com.E.R.: "L’Area Vasta è ancora in gran parte da caratterizzare. Abbiamo già consultato i nostri legali per un possibile ricorso. E siamo pronti a mobilitare i cittadini!!!".
Il Corriere di San Nicola si affianca, come da sempre, a sostenere qualsiasi iniziativa volta alla salvaguardia del nostro martoriato territorio. San Nicola la Strada, come si sa, è la città più vicina al "mostro", praticamente a pochi centimetri... 


...Ritorna un "vecchio", immarcescibile pensiero...
Nuovo impianto di rifiuti a Lo Uttaro...


«Ci risiamo. Per l’ennesima volta negli ultimi anni si sceglie di localizzare un impianto di rifiuti in zona Lo Uttaro a Caserta. Cambiano i sindaci, cambiano gli assessori, ma non cambiano le decisioni ed i personaggi che nell’ombra ripropongono gli stessi schemi. A nulla vale che l’Area Vasta sia ancora da caratterizzare ai fini di un eventuale bonifica. Un milione e ottocentomila metri quadri di discariche, ex siti di stoccaggio e aree industriali dismesse e non, a due passi dal cantiere infinito del policlinico e al centro di una conurbazione di oltre 100 mila abitanti distribuiti su ben quattro comuni, già vittime di nefaste scelte fatte nei decenni passati da decisori politici per nulla lungimiranti. Per questo motivo non possiamo che ribadire il nostro no al nuovo impianto, che di nuovo non ha nulla, visto che si è deciso, senza timore di apparire ridicoli, di riproporre lo stesso singolare progetto già proposto dalla giunta Del Gaudio nel 2012 e aspramente criticato dagli stessi che oggi sostengono il Sindaco Marino. Ci domandiamo a questo punto chi c’è dietro queste scelte, e cosa convince tutti a proporre questi impianti anche a distanza di tempo. Riteniamo che questa scelta sia sintomo della mancanza di una qualunque strategia nella pianificazione del territorio. Il preliminare di Piano Urbanistico comunale, che fa ancora bella mostra di se sul sito internet del Comune, intendeva destinare l’area, una volta recuperata, a cittadella dello sport e a zona militare. Forse era solo propaganda? Era un modo per prendere tempo?

Siamo pronti con i nostri avvocati a presentare un ricorso al TAR contro questa improvvida decisione e a mobilitare la cittadinanza contro l’ennesimo tentativo di aggressione nei confronti di un territorio che ancora subisce la conseguenze delle troppe ferite che gli sono state inferte nel corso degli ultimi decenni.
Lo ricordano bene i migliaia di cittadini che nel 2007 si sono mobilitati contro la discarica voluta da Bertolaso, poi sequestrata dalla magistratura e che, nonostante un processo conclusosi con due condanne per  traffico illecito di rifiuti e gestione illecita del sito di discarica, è ancora in attesa, dopo quasi dieci anni dalla chiusura, di un intervento di messa in sicurezza. NO a scelte improprie, SI alla tutela dei territori e a una diversa programmazione delle scelte, ma innanzitutto SI alla tutela della salute dei cittadini».

COMUNICATO STAMPA ComEr
(Comitato Emergenza Rifiuti)



Leggi DOSSIER LO UTTARO, cronistoria di un disastro
 




...Tre lontanissimi anni fa l'ultima "mobilitazione generale" per l'ambiente svoltasi a Caserta

In 30.000 a gridare "QUI vogliamo vivere"







Una terra crocifissa








...Leggi pure i ritardi di quel baraccone chiamato Tavolo Tecnico

Lo Uttaro, è il 10 maggio!



Nelle foto del titolo, tratte dall’archivio del Corriere di San Nicola, immagini e vignette (di F. Di Giorgio) che, purtroppo, non moriranno mai.
Nella discarica Lo Uttaro andrebbero buttati tutti i colpevoli di questo immane disastro...