Cane-leone e padrone-trasgressore

Ordinanze canine pericolosamente disobbedite… Poteva succedere una tragedia…
Cave dominos!” -con il punto esclamativo- come spesso scriviamo… altro che “Cave canes”…


Ho il dovere di riportare questo spiacevole episodio che mi è stato raccontato qualche giorno fa. E’ successo a San Nicola la Strada, nei pressi della scuola elementare di Via Milano, in orario in cui stavano per uscire gli alunni. Un cane di razza molto pericolosa, di stazza enorme, quasi un leone, senza guinzaglio, ha aggredito una cagnetta portata regolarmente a spasso dalla sua padroncina, munita di tutto ciò che prescrivono le apposite ordinanze comunali in materia. Il “leone” ha azzannato al collo la povera bestiola, tenendola stretta tra i suoi denti per molto tempo, fino a quando il suo proprietario è riuscito a fargliela lasciare servendosi della forza e dell’aiuto di numerosi (e certamente coraggiosi) passanti. La cagnetta, sanguinante e praticamente sfinita, è stata portata di corsa presso un ambulatorio veterinario, dove le hanno riscontrato danni di elevata gravità. E’ tuttora in cura e si spera tanto di salvarla. Auguri alla graziosa cagnetta, ovviamente, e alla sua atterrita ed ancora scioccata padroncina. Entrambi suscitano tenerezza, non fa differenza!
La domanda che mi faccio, però, e che bisogna assolutamente farsi, è questa: …e se al posto della cagnetta (che, ripeto, mi fa tenerezza allo stesso modo di un essere umano) ci fosse stato un bambino, visto che tanti ne stavano uscendo da scuola in quel momento?... Il commento lo lascio a chi legge. Come a chi legge lascio anche considerare quale punizione meriterebbe il padrone-trasgressore…
Spero che questa narrazione serva molto ad evitare…

Nicola Ciaramella