Si è svolta alla Scuola "Jean Piaget" la seconda lezione del progetto comunale promosso da assessorato alla viabilità e polizia locale. Molto apprezzato un “fuori programma” riguardante la raccolta differenziata.

Giovedì 24 novembre, dalle ore 10:30 alle ore 12:30, presso la scuola dell'infanzia primaria e paritaria "Jean Piaget ", si è svolto il secondo dei due incontri previsti in questa scuola per il progetto di educazione stradale promosso dall'assessora alla viabilità Valeria Tramontano in collaborazione con la polizia locale.
Presenti l'assessora stessa e due operatori di polizia locale, Angela Foschi ed Edoardo Vermiglio, i quali, nel ringraziare ancora una volta la direttrice e le maestre, si sono complimentati con gli alunni per l'impegno e l'attenzione dimostrata nel realizzare cartelloni ricchi di significato.
Si è parlato dell'importanza dell'uso del casco, di non mettersi alla guida dopo aver bevuto alcolici, di non parlare al cellulare quando si è alla guida, ribadendo l'importanza di rispettare le regole per non arrecare danno a se stessi ed alla collettività.
Il vigile Vermiglio, come da opuscolo fornito, ha continuato nella spiegazione della segnaletica stradale e nel come andare correttamente in bici in città.
Si è avuto anche un “fuori programma”, accettato con molto interesse dagli alunni. Su input lanciato dall'assessore all’ambiente Domenico Sortino, si è, infatti, integrato il corso di educazione stradale con una lezione pratica riguardante la raccolta differenziata. Si è voluto, ancora una volta, sensibilizzare quelle che saranno le nuove generazioni sul tema ambientale. La vigilessa Foschi, a tale proposito, ha portato diversi oggetti per poter praticamente eseguire una corretta raccolta differenziata, chiedendo agli alunni la giusta collocazione di tali differenti materiali.      
Tornando, poi, all’oggetto del corso, alla fine della lezione le classi presenti hanno regalato i cartelloni realizzati al comando della polizia locale, “con tanto affetto e stima per chi ogni giorno scende in strada per rendere la nostra città più sicura”.

Giovanna Tramontano