Il presidente dell’Associaz. N.S. di Lourdes chiarisce in merito alla cancellazione dello spettacolo musicale della Festa della Pace

Riceviamo e pubblichiamo

Cari concittadini,
formulo la presente, in nome e per conto dell’Associazione Nostra Signora di Lourdes, con il sincero intento di chiarire quanto accaduto in occasione della Festa della Pace dello scorso mese di Settembre ed in particolare per rispondere e dirimere definitivamente le ombre sullo circostanze che hanno portato prima a rinviare lo spettacolo serale dal 12 al 14 Settembre e quindi, definitivamente, a cancellarlo.
Sento in dovere di farlo perché da più parti, in questi mesi, sono giunte voci che screditano l’operato dell’Associazione, che mi onoro di rappresentare, e sollevano dubbi sulla trasparenza ed onestà dei singoli associati, maggiormente di chi, in prima persona, ha curato l’organizzazione della Festa di quest’anno.
Da quando è nata la festa della Pace, trentasei anni or sono, l’intento è sempre stato quello di coniugare, seppur in maniera diversa e in modo semplice e laico, le celebrazioni religiose in onore di Nostra Signora di Lourdes con spettacoli serali che potessero aggregare, senza alcuno scopo di lucro, la nostra comunità riscoprendo quei comuni legami che rendono ogni singolo componente parte di un insieme e forniscono le motivazioni per lavorare quotidianamente per una autentica crescita collettiva.
In tal senso, nel corso degli anni, l’Associazione, senza temere ombra di smentita, ha sempre mantenuto fede alla sua vocazione e non ha mai deluso quanti, fedeli e semplici spettatori, hanno potuto godere dei solenni festeggiamenti. 
Con un forte rammarico, come dicevo, quest’anno alcuni concittadini, sebbene si tratti di poche voci fuori dal coro, hanno insinuato e continuano a farlo che gli artisti, in programma per la serata del 12 settembre (poi rinviata al 14), non si siano esibiti perché non avevano ricevuto il loro compenso da parte degli organizzatori i quali avrebbero trattenuto per sé le offerte volontarie e spontanee raccolte in occasione della Festa.
Nulla di più falso.
In merito sono qui a precisare, nel rispetto di tutte le persone coinvolte, che l’Associazione ha sottoscritto un regolare contratto di prestazione artistica con un’impresaria locale e che, per quanto di sua competenza, ha rispettato in pieno gli accordi presi con quest’ultima saldando, un mese prima dell’evento, l’intero prezzo pattuito. È tutto dimostrabile e non ci sottraiamo al confronto con nessuno non essendovi ragioni o pettegolezzi che possano scalfire tale certezza.
Dunque, risulta evidente che l’Associazione e per essa i suoi componenti non hanno avuto alcuna responsabilità nella cancellazione dell’evento in programma e che, a pieno titolo, essa risulta essere parte lesa per quanto accaduto. In tal senso, proprio per sgomberare il campo da qualsiasi illazione e per ottenere giustizia, si è presa la decisione di affidare la pratica ad un legale che agirà nel nostro interesse per la tutela delle ragioni sin qui espresse.
Sono certo che anche nelle sedi competenti verrà dimostrata la nostra assoluta buona fede e totale integrità. 
Vi ringrazio per l’attenzione e rinnovo la disponibilità a chiunque voglia maggiori dettagli in merito all’intera vicenda e sui 36 anni di sano lavoro e impegno che, questa Associazione, ha compiuto con dedizione e trasparenza.
Non sarà questo inciampo a fermare la nostra passione e devozione alla Vergine, il nostro cammino di fede e di storia della città di San Nicola la Strada continuerà con l’aiuto di Dio e con il sostegno del Popolo. Oggi, come ieri, come domani.
Il Presidente Nicola Fiorito e i soci tutti

COMUNICATO STAMPA
ASSOCIAZIONE NOSTRA SIGNORA DI LOURDES

VIA APPIA, 133

SAN NICOLA LA STRADA