Marotta: “Scelta folle! Chi l’ha immaginata si è bevuto il cervello”

Il Primo Cittadino di San Nicola la Strada, ospite del programma “L’Occhio su San Nicola” condotto da Nicola Ciaramella su Radio Caserta Nuova, annuncia in diretta l’alleanza con il sindaco di Casagiove per contrastare l’intenzione del comune di Caserta di costruire un impianto di compostaggio in una zona ambientalmente già devastata e, peraltro, a … vocazione turistica.

 

Lo Uttaro o Ponteselice: la differenza sta in poche centinaia di metri in linea d’aria (inquinata).
L’ “immarcescibile pensiero fisso” degli amministratori del capoluogo di costruire un nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti in zona a ridosso di una città massacrata da inquinamento e morti di tumore è stato il drammatico tema all’ “ordine del giorno” della trasmissione che il direttore del Corriere di San Nicola conduce su Radio Caserta Nuova.
Continueremo a batterci -ha detto Vito Marotta- e non ho timore di nulla. Questa è una scelta folle sotto tutti i punti di vista, voluta da chi oggi amministra la città di Caserta. Non riesco a comprendere le motivazioni di tale ostinazione a voler realizzare un impianto che non è utile per la provincia di Caserta. E questo non lo dico io, perché esiste un piano regionale dei rifiuti nel quale sono indicati dati precisi sia per la produzione dei rifiuti che per l’impiantistica necessaria”.
Il resto del discorso nel video che qui pubblichiamo, tratto dalla seconda puntata del programma che va in onda ogni giovedi pomeriggio sulla storica emittente sannicolese.
Questo, inoltre, il testo del comunicato che, in contemporanea al suo intervento su Rcn, Marotta ha fatto diramare alla stampa: “Gli atti prodotti dalla Città di Caserta hanno procurato una motivata preoccupazione tra la popolazione dei nostri due centri, San Nicola la Strada e Casagiove. Pur condividendo la necessità che in regione Campania si realizzino impianti di compostaggio, riteniamo che la paventata localizzazione in zona “Ponteselice” rappresenti una scelta inopportuna e sbagliata. Infatti, è un’area ubicata nei nostri centri abitati, ad passo dalla Reggia di Caserta e le uniche vie di accesso sono i nostri principali assi viari: via Appia e viale Carlo III. Con il Comune di Caserta abbiamo condiviso in più occasioni anche la necessità di rivalutare da un punto di vista storico artistico e culturale le due porte di accesso al Palazzo Vanvitelliano, ma oggi le scelte del capoluogo vanno in direzione contraria. Ponteselice non è un’area idonea e l’impianto potrebbe essere addirittura inutile, in quanto la Regione Campania ha già finanziato altri comuni che hanno presentato progetti con localizzazioni più idonee e atti a soddisfare le esigenze dell’intera provincia. Per fare chiarezza sul tema ed al fine di esprimere il nostro diniego abbiamo presentato una richiesta di audizione in Regione Campania al Presidente della VII Commissione AMBIENTE On. Gennaro Oliviero, chiedendo la presenza anche dei rappresentanti del Comune di Caserta, della Reggia di Caserta, della Soprintendenza e dell’Assessore Regionale all’Ambiente. Vito Marotta, Sindaco di San Nicola la Strada; Roberto Corsale, Sindaco di Casagiove”.

Giovanna Tramontano 

IL VIDEO
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