San Nicola la Strada in prima linea contro il biodigestore a Ponteselice

Si è svolta la marcia di protesta organizzata dal comitato guidato da "Speranza per Caserta".
Il sindaco Vito Marotta, gli assessori e tutte le forze politiche di San Nicola la Strada, con al fianco le associazioni, la stampa locale e i cittadini sannicolesi, in prima linea contro lo scellerato disegno dell'amministrazione del capoluogo.
La solidarietà di Mons. Nogaro.


Nella mattinata di sabato 13 maggio si è tenuta a Caserta la marcia contro il nuovo impianto di compostaggio dei rifiuti in zona Ponteselice voluto dal sindaco del capoluogo. L'iniziativa è stata promossa da un comitato costituito dal movimento Speranza per Caserta, varie associazioni ed alcuni sindaci della provincia, tra cui il Primo Cittadino di San Nicola la Strada, Vito Marotta.
Dopo l‘ex discarica Lo Uttaro un nuovo problema si presenta per la provincia, l’impianto a Ponteselice. L’evento è stato rivolto a tutta la politica e a tutto il mondo associativo del casertano, al di là delle logiche partitiche.
Due sono i problemi sollevati: la salute e il turismo.
Per quanto riguarda il primo, Lo Uttaro ha segnato per molto tempo la memoria, soprattutto di San Nicola la Strada, con le varie gravi criticità e il problema politico che ne è derivato.
Il secondo punto, invece, coinvolge anche un appello al direttore della Reggia, affinché manifesti anch’egli il dissenso.
Purtroppo la partecipazione non è stata delle migliori, pur presentando un corteo rispettabile. Il motivo principale è probabilmente da ricercare in un fattore determinate: il nuovo impianto coinvolgerà essenzialmente San Nicola la Strada e, di conseguenza, è San Nicola la Strada il principale attore della protesta. Gli altri paesi e le relative associazioni pur appoggiando moralmente l’iniziativa si trovano nelle retrovie della protesta morale e politica.

Il Sindaco di San Nicola la Strada, Vito Marotta, con la sua giunta, con tutti i partiti politici dell’arco consiliare, con tutte le associazioni (tra cui "San Nicola Città Partecipata" e "Gli Allori"), con la testata giornalistica quotidiana locale (Corriere di San Nicola), è, quindi, in prima linea sull’argomento. Nella manifestazione è stato affiancato da Sua Eccellenza il Vescovo Emerito Raffaele Nogaro, che ha espresso massima solidarietà ai cittadini sannicolesi.
Non è una questione partitica o ideologica, ma è protesta in una delle forme più autentiche, dato che i due principali antagonisti, il sindaco di Caserta e quello di San Nicola la Strada, militano entrambi nel Partito Democratico.
L’intervento del Sindaco Marotta prima è stato diretto all’assenza del collega di Caserta, che in passato si era schierato contro fatti simili e oggi si ritrova politicamente in posizione opposta.
Inoltre, ha precisato di non essere contro la presenza di un simile impianto, perché oggettivamente è cosa necessaria, però si propone di disporlo in aree deserte, ben distante dai centri residenziali, come alcune aree di San Tammaro, che non provocherebbero disagio nei cittadini. Infatti, occorre considerare che zona Ponteselice, andando a guardar bene, non si trova distante neanche dalla Reggia di Caserta. Invece, l’attuale progetto si trova a violare vari parametri, in primis quello della residenzialità.
La seconda parte dell’intervento di Vito Marotta ha toccato la memoria dell’ex-discarica Lo Uttaro, presente vicino ad un neo-policlinico in costruzione, in una zona che ancora oggi paga la presenza dell’impianto. Inoltre, egli ha invitato la politica casertana a non diffondere notizie fuorvianti, come l’abbassamento della tariffa sui rifiuti, che è cosa impossibile, essendo non di competenza del Comune di Caserta.
L’ultima parte dell’intervento del combattivo Primo Cittadino di San Nicola la Strada ha considerato lo studio di fattibilità finanziato dal Comune di Caserta (per circa 39.000 euro) che ha trovato poi attuazione in un altro ente. Un fatto che andrebbe osservato con maggiore cura. Vari protagonisti del corteo e della manifestazione hanno ricordato che questo tipo di impianti nel Nord Italia ha causato non pochi problemi ai centri ospitanti, con effetti negativi anche oltre il chilometro di distanza.

Considerazione finale in prospettiva futura.
La lotta sarà dura, è vero, ma Marotta non è solo. Con lui c'è San Nicola la Strada. Non quella che fa solo bla bla bla sui social. Ma quella che la città la vive veramente.

Antonio Dentice d’Accadia