Tumore al seno sempre più curabile

Grazie ai grandi progressi compiuti nel campo della ricerca, oggi l’85,5 % delle donne sopravvive al cancro alla mammella. Fondamentale l’impegno dell’ AIRC, che invita ad aderire alla campagna internazionale di prevenzione “Nastro Rosa”.


Prosegue, fortemente sostenuta dalla Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, la campagna internazionale che ha come obiettivo la sensibilizzazione di un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.
A denominare e simboleggiare l’iniziativa, che compie quest’anno il primo quarto di secolo, il “Nastro Rosa”, icona anche degli importantissimi progressi avvenuti nel campo della ricerca oncologica.
Ogni anno in Italia sono diagnosticati circa 50.000 nuovi casi di questo tipo di tumore.
La ricerca ha raggiunto notevoli risultati su prevenzione, diagnosi e cura che hanno portato a raggiungere due importantissimi traguardi, e cioè il quasi 100% di curabilità e la sopravvivenza dell’85,5% delle donne colpite dalla malattia.
Ma “Per noi è ancora troppo.” -afferma l’AIRC, il primario ente con 52 anni di storia spesi a finanziare in maniera incessante gli studi oncologici, con particolare attenzione ai giovani ricercatori, e a sensibilizzare ed informare il pubblico- “L’obiettivo è arrivare al 100%. Tenersi informati è già un passo molto importante nella lotta contro il cancro al seno: per le donne, infatti, è fondamentale conoscere i fattori di rischio che possono alimentare o meno la probabilità di contrarlo”.
Riteniamo utilissimo, quindi, a questo scopo, consultare il sito internet
www.airc.it, dove si possono conoscere, oltre ai dettagli della campagna in corso e ai lodevoli risultati degli studi finanziati dall’associazione, tantissime altre informazioni che contribuiscono a salvare vite umane. 

Nicola Ciaramella