"Tiempe belle 'e 'na vot attuorn 'o fuoc 'e Santu Nicola"

Prima edizione di una bellissima e significativa manifestazione nel nome della tradizione sannicolese organizzata dall’Associazione "La Barca di Teseo"

 

Martedì 5 dicembre, alle ore 19:30, presso lo spazio comunale di Via Fuga, si è svolta la prima edizione di “Tiempe belle ‘e ‘na vot attuorn ‘o fuoc ‘e Santu Nicola”, organizzata dalla giovane Associazione sannicolese “La barca di Teseo” e patrocinata dal Comune di San Nicola la Strada.
L’evento si è tenuto in occasione della tradizionale “Lummenera”, un antichissimo momento di festa organizzato per ritrovarsi attorno ad un caldo fuoco, la sera del 5 dicembre, alla vigilia dell’annuale ricorrenza di San Nicola, Santo Protettore della Città: un rito propiziatorio celebrato con la speranza di ottenere dal Santo in arrivo prosperità e gioia.
Alla presenza degli organizzatori, del Sindaco Vito Marotta, del presidente del consiglio comunale Fabio Schiavo, dei consiglieri comunali Alessia Tiscione, Giovanni Motta, Michela Papa, Gaetano Mastroianni e Vincenzo Russo Spena, del presidente del nucleo comunale di valutazione Vincenzo Feola, il parroco Don Francesco Catrame, attorniato da un numeroso pubblico accorso anche dal circondario, ha impartito una solenne benedizione augurando di vero cuore un buon inizio di festività natalizie.
L’ideatore e responsabile organizzativo della manifestazione Germano Iacelli ha fatto un po' da padrone di casa, ha ringraziato tutti i presenti ed in particolare il delegato al verde pubblico, il consigliere Gaetano Mastroianni, per aver dato il suo contributo, spiegando in modo dettagliato lo svolgimento della serata e sottolineando anche la presenza dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue(AVIS).
Sono felice e soddisfatto -ha detto- di vedere tanta partecipazione; la nostra Associazione si propone di tenere vive le tradizioni di San Nicola la Strada, sempre nel rispetto della comunità”.
Il segretario Giuseppe Amato, il presidente del sodalizio Matteo Caracciolo e il supervisore organizzativo Daniela Brillante, nell’esprimere la loro soddisfazione hanno colto l’occasione per ribadire che “La nostra associazione promuoverà sempre iniziative culturali e sociali, perché un popolo non deve mai dimenticare le proprie origini, per poter essere sempre parte viva di una comunità”.
Anche il Primo cittadino, presente all’evento, ha voluto, con semplici ma incisive parole, far sapere che “mi fa molto piacere che la comunità partecipi cosi attivamente alle varie manifestazioni che si organizzano, facendo rivivere a grandi e piccini un’atmosfera che ha il sapore della tradizione”.
L’incantevole location è stata curata nei minimi particolari, ricreando addirittura, oltre alla suggestiva lummenera, anche una camera da letto degli inizi dell’ottocento, dove in tempi lontani ci si riuniva per raccontare storie di un tempo passato. La serata si è svolta in modo mirabile all’insegna della convivialità; tanti bambini come tanti adulti si sono scaldati attorno ad un bel fuoco, assaggiando dei buonissimi taralli e biscotti fatti in casa e gustando un bicchiere di vino rosso. Gli intervenuti hanno poi potuto ascoltare i famosi “cunti”, racconti di vita vissuta scritti dalla magica penna di Germano Iacelli, interpretati dal bravissimo attore regista sammarchese Domenico Palmiero.
A conclusione di serata, si sono esibiti i suonatori “E tammorr e San Giuann” facenti parte dell’Associazione “Un fiore per la vita” di Maddaloni che, assieme a varie associazioni di balli popolari, con “tarantelle” e “tammurriate” hanno coinvolto i presenti facendo da cornice alla grande “Lummenera”.
Ripercorrendo un po' il tempo passato, guardando il cielo in una notte stellata….anche la vecchietta befana a cavallo della sua mitica scopa ha fatto la sua apparizione, catturando l’attenzione di tutti i presenti.

Giovanna Tramontano