SEKHMET LA POSSENTE, di GIUSEPPE PALOMBA

La Prof. Maria Rosaria Cianniello cura e pubblica l’unico romanzo dello scienziato sannicolese Giuseppe Palomba, opera postuma del periodo giovanile. Nella Napoli dei bombardamenti, un complesso percorso spirituale, dall’uomo alla divinità.

 

L’illustre scienziato del Novecento, Giuseppe Palomba, tra i massimi economisti italiani, scrisse un unico romanzo durante il periodo giovanile, circa settant’anni fa. Il Palomba (San Nicola la Strada, 1908) fu genio eclettico e autore di una trentina e più di opere, abbastanza da spaziare dalla filosofia alla matematica, dalla storia delle religioni alla musica.

Il titolo del romanzo rimanda alla divinità egizia della guerra, “Sekhmet la Possente”. Un’opera inedita, rimasta in forma manoscritta fino a pochissimo tempo fa, firmata collo pseudonimo “Franco Barberino”. La storia racconta il percorso spirituale e magico di alcuni giovani della Napoli bombardata. Si legge: «Il piano racconto iniziale dei fatti lascia man mano posto al complesso intreccio di pensieri, sogni e trasfigurazioni, che assecondano la fluente e incessante energia universale, il Tao».

Il lavoro vede la luce grazie al duro lavoro della nipote dell’economista, la Professoressa Maria Rosaria Cianniello, curatrice del testo. Un’edizione fuori commercio pubblicata postuma nel dicembre del 2017, stampata presso Grafica Elettronica s.r.l. di Napoli. Copertina di Ro Sanna, grafica di Silvia Terranova. Vari volumi sono stati donati agli studiosi e ai docenti italiani che si occupano e si sono occupati del pensiero filosofico ed economico del Palomba, ora arricchiti di un gioiello storico.

“Sekhmet la Possente” appartiene alla serie di opere postume, ora quasi tutte finalmente pubblicate.

Quanto prima promettiamo di pubblicare una breve recensione e nuovamente ringraziamo la Professoressa per l’ottimo lavoro e tutta la famiglia Palomba-Cianniello, che al tempo donò l’ex-archivio privato dell’economista alla Biblioteca Comunale “Giuseppe Palomba” di San Nicola la Strada.

Commenta il sociologo Carlo Gambescia: «Probabilmente, Giuseppe Palomba è l'economista italiano più originale del secolo scorso. (…) Ora, grazie alla Professoressa Maria R. Cianniello, nipote e curatrice del volume, si scopre addirittura un Palomba romanziere... Quante frecce nell'arco di un grande economista... Buona lettura!».

Antonio Dentice d’Accadia