Paolo Conte ai nastri di partenza della Pre-Moto3

Dopo una stagione fuori dalle gare “per giovanissima età”, ma trascorsa in intensi allenamenti con il suo coach Antonio Bove da Casapulla, il fenomeno nascente del motociclismo casertano è pronto per l’importante passaggio di categoria.

 

L’ultima gara la disputò il 4 settembre del 2016 sul circuito di Latina. Era la prova finale del Campionato Interregionale Tirreno Adriatico Motoclub Baffocorse (cat. Minimotard). Vinse la prima manche e si piazzò terzo nella seconda, su una griglia totale di 24 concorrenti: il campionato fu suo.
Un mese e mezzo dopo conquistò la palma anche nel Campionato Italiano Trophy Cup (interregionale Lazio/Campania): l’ultima gara fu annullata, ma egli era già saldamente in testa alla classifica.
Da allora solo allenamenti su allenamenti, sotto la guida tecnica e l’occhio vigile del suo inseparabile trainer. Sì, perché Paolo Conte, il giovanissimo fenomeno del motociclismo casertano, allenato dal “maestro” Antonio Bove di Casapulla, non aveva ancora l’età per il salto di categoria. Ha letteralmente bruciato le tappe. Dopo aver
esordito all’età di cinque anni, ha vinto, gareggiando sui più famosi circuiti nazionali, ben 18 gare su 51 a cui ha partecipato (alla media impressionante di una vittoria ogni due gare e mezza).
Pochi giorni fa ha compiuto 13 anni. Ora, finalmente, si può parlare di quell'agognato e meritato passaggio di categoria. E parliamo di PreMoto3 nazionale! La sua compagna di viaggio, la RMU 125 2T, dopo una stagione intensa di brillanti test vissuta all’insegna di una forte passione e di una ferrea volontà, è pronta.
Per Paolo Conte e Antonio Bove sta per cominciare la grande avventura che l’anno prossimo potrebbe portarli nella categoria Moto3, il terzo livello assoluto del motociclismo internazionale.
Per gli sponsor sarà una scommessa molto importante.
Il calendario partirà il 7 aprile, sulla pista del World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano. Poi, una serie di altri cinque round, tra il 5 maggio e il 7 ottobre, dal Mugello ad Imola e a Vallelunga.
Paolo è molto determinato; è molto più maturo di quanto la sua età possa far pensare. E’ soprattutto umile, conosce le sue capacità e i suoi limiti, sa che dovrà e potrà migliorare molto. Ce la metterà tutta, perché ha “grinta intelligente”, quella virtù necessaria per poter aspirare a grandi traguardi.

Nicola Ciaramella