L’ultimo commovente saluto a Maria Chierchia




Celebrati i funerali della moglie di Franco Feola nell’abbraccio di una folla immensa di amici. 
L'omaggio dei ragazzi della scuola calcio in un toccante messaggio letto tra le lagrime e il sentito applauso degli intervenuti.


Una folla immensa di cittadini ha partecipato commossa ai funerali della Sig.ra Maria Chierchia, moglie del consigliere comunale e dirigente di calcio Franco Feola, svoltisi giovedi 8 marzo nella chiesa di Santa Maria degli Angeli.
La celebrazione religiosa del triste evento (tenutasi alcuni giorni dopo la scomparsa della signora Maria, a causa del tempo necessario per eseguire l’autopsia) è stata officiata dal parroco Don Francesco Catrame, che ha voluto al suo fianco Don Pasquale Lunato, già reggente, alcuni anni fa, della parrocchia e che ben aveva avuto modo di conoscere la famiglia colpita dal tragico lutto.
Don Lunato nella sua bellissima omelia ha sottolineato l’importanza di tantissime persone intervenute (amici, parenti, colleghi dell’amministrazione, allievi della sua scuola calcio e famiglie, semplici conoscenti e cittadini) che si sono strette intorno a Franco Feola e ai suoi quattro figli, quale testimonianza del grande affetto per tutti loro e quale dono di Dio che serva per sostenerli nell’immane straziante dolore.
I momenti più toccanti e commoventi della cerimonia si sono vissuti quando i giovani atleti che frequentano la scuola calcio presieduta da Franco Feola hanno regalato mimose alla signora Chierchia deponendoli sulla sua bara e poi quando un loro rappresentante ha letto, tra lacrime irrefrenabili, un messaggio dedicato alla compianta Signora Maria, nel quale è stato espresso tutto l’amore e tutta la stima per una persona sempre presente, sempre disponibile, sempre al loro fianco e sempre pronta a sostenere i ragazzi nel bellissimo cammino di crescita nello sport.
Una persona meravigliosa che se ne è andata improvvisamente. Una famiglia sconvolta dalla sofferenza più atroce. Un momento molto triste per tutti. 

Nicola Ciaramella e Giovanna Tramontano