Il Comune ha autorizzato la messa in esercizio della struttura realizzata dalla Dhi.
I punti principali del provvedimento.

A pochi giorni dalla ricevuta comunicazione della chiusura dei lavori (avvenuta il 9 marzo) per la costruzione del Centro di Raccolta dei rifiuti urbani (Eco-Centro), il responsabile dell’Area Tecnica del Comune, Giulio Biondi, ha emesso una determina (la n. 50 del 21/3/2018) con la quale si autorizza la messa in esercizio della struttura realizzata, come da contratto di gestione del servizio, dalla DHI di Di Nardi Holding Industriale SpA nell’area di prolungamento di Via Grotta-Via Cimitero.
Questi i punti principali del provvedimento:
-l’autorizzazione ha durata pari alla durata dell’affidamento del servizio diraccolta alla ditta DHI;
-il soggetto gestore dell’eco-centro deve provvedere a garantire la presenza di personale qualificato ed adeguatamente addestrato nel gestire le diverse tipologie di rifiuto conferibili nonché in ambito di sicurezza e delle procedure di emergenza in caso di eventuali incidenti;
-il soggetto gestore dell’eco-centro deve provvedere a garantire l’apertura e la chiusura dell’eco-centro, concordando gli orari delle stesse con l’Amministrazione Comunale, nonché la sorveglianza dello stesso eco-centro durante i suoi orari di apertura;
-i rifiuti conferiti all’eco-centro, a seguito dell’esame visivo effettuato dall’addetto incaricato dal soggetto gestore, devono essere collocati in aree distinte del centro per flussi omogenei, attraverso l’individuazione delle loro caratteristiche e delle diverse tipologie e frazioni merceologiche, separando i rifiuti potenzialmente pericolosi da quelli non pericolosi e quelli da avviare a recupero da quelli destinati allo smaltimento.

Il Centro di raccolta, che, come è precisato nella premessa dell’atto di determina contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata previsti dall’art. 205 del D.lgs. n.152/2006 e s.m.e.i., costituisce uno strumento per la corretta gestione dei rifiuti urbani, in quanto vi si possono conferire rifiuti urbani separati per frazioni merceologiche omogenee; vi si possono conferire anche rifiuti di dimensioni ingombranti che non potrebbero essere raccolti tramite i normali cassonetti stradali; rappresentano un supporto alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche per il corretto conferimento dei rifiuti urbani; rendono possibile un controllo puntuale sulle tipologie dei rifiuti conferiti e, quindi, la destinazione degli stessi alle opportune operazioni di recupero o smaltimento; rendono possibile la raccolta di rifiuti urbani in condizioni di sicurezza. 

(Corriere di San Nicola)