Lavoratori della Dhi in stato di agitazione

L’azienda, attualmente commissariata, non ha potuto pagare gli stipendi perché Equitalia ha pignorato i canoni mensili versati dai comuni. Il servizio si svolge a rilento, ma la dirigente D.ssa D’Aiello spiega al Corriere di San Nicola che un gruppo di operai si è reso disponibile per un supplemento di lavoro. Il sindaco Marotta in continuo contatto con la Prefettura per arrivare ad una soluzione.


I lavoratori della DHI, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a San Nicola la Strada, sono in agitazione e potrebbero a breve proclamare lo sciopero se la situazione in merito agli arretrati di stipendio (marzo) non si sblocca. Essi stanno comunque svolgendo il servizio di raccolta dei rifiuti, anche se a rilento.

A tale proposito abbiamo intervistato la responsabile del marketing e comunicazione della Dhi, la dott.ssa Miriam D’Aiello, che ha voluto rilasciare questa dichiarazione al Corriere di San Nicola:
«Lo stato di agitazione attualmente è dovuto al fatto che i nostri dipendenti non hanno percepito lo stipendio del mese di marzo e quindi, giustamente, si stanno rifiutando di svolgere a pieno le loro mansioni.
Il problema nasce perché la Dhi, che è commissariata, aveva chiesto la sospensione di alcune cartelle di Equitalia: cosa che fino ad oggi ancora non è stata concessa. L’azienda, quindi, non ha potuto pagare ancora quanto dovuto, essendo stato pignorato anche il canone mensile (217mila euro –ndr) che regolarmente versa il Comune di San Nicola la Strada.
Dato sempre che l’azienda è commissariata, non si è avuta neanche l’autorizzazione per poter anticipare gli stipendi, come già era capitato in passato (marzo 2015- ndr) quando la Dhi, con non pochi sforzi, per sopperire ai mancati introiti da comuni inadempienti (vedi San Nicola la Strada, che ancora oggi ha importanti debiti pregressi- ndr) aveva anticipato per mesi la retribuzione ai suoi dipendenti.
L’unica cosa che abbiamo potuto fare è stata quella di mettere a disposizione dal 20 aprile una squadra di 8 operai, che nel pomeriggio, dopo essersi concluso il turno degli operatori di San Nicola la Strada, fanno un ulteriore giro di riassetto per garantire almeno l’effettiva pulizia di tutte le strade. Questo servizio sarà garantito fino a quando non si sbloccherà la situazione.
L’azienda ammette le proprie mancanze e sta cercando di mantenere la situazione stabile. Anche il Sindaco Vito Marotta, che è in contatto da giorni con la Prefettura di Caserta, si sta prodigando molto per la questione, al fine di risolvere in breve tempo questo stato di incertezza. Colgo l’occasione per ringraziare sia tutti gli operatori che non ci stanno abbandonando, che stanno svolgendo con dedizione ed amore il proprio lavoro, sia il vigile ambientale Giovanni Ferrante, che è sempre in prima linea e che segue gli operatori passo dopo passo.
E concludo facendo sapere alla cittadinanza che abbiamo ultimato tutta la documentazione per il centro di raccolta; abbiamo già pronta la grafica della campagna informativa ed aspettiamo solo che acque si calmino per poter inaugurare la struttura».

Giovanna Tramontano