Si è riunito il Comitato Antiroghi

Carmen Medaglia e Domenico Giuliano espongono i progetti, la modulistica per l’inquadramento del territorio e le attuali problematiche legate a Lo Uttaro.

 

Venerdì 27 aprile, alle ore 19.30, presso il Bar Dolci e Pasticci di Via Leonardo da Vinci n.131, si è riunito il Comitato Spontaneo Antiroghi e Ambiente di San Nicola la Strada, congiuntamente al Comitato Sez. Fuochi Marcianise. Entrambi i movimenti aderiscono alla Rete di Cittadinanza e Comunità (che raggruppa 25 associazioni). Tra loro, specialisti e semplici interessati.
Presenti per il Corriere di San Nicola i redattori Antonio Dentice d’Accadia e Giovanna Tramontano e per Caserta Zon, Davide Fusco.

Il gruppo è stato fondato nel 2017 da Carmen Medaglia, coll’intento di contrastare il fenomeno dei roghi e degli sversamenti illeciti dei rifiuti. La Medaglia, educatrice presso la Cooperativa sociale “Il Faro”, ha sviluppato l’iniziativa in una duplice dimensione. Attività sul territorio e attraverso la Rete, l’una dall’altra. Donna di esperienza, che ha saputo attrarre – assieme agli altri collaboratori – centinaia e centinaia di persone da tutta la provincia casertana. Le adesioni online si aggirano sui 657 utenti, per tutta Terra dei Fuochi, il casertano e il napoletano. Nessun finanziamento esterno.
Esistono due condizioni per essere portavoce dell’antiroghi, l’assenza di reati ambientali e il non ricoprire cariche politiche. Una scelta non a caso e funzionale.
Il punto del giorno è stato l’organizzazione di un gruppo di lavoro per contrastare i roghi, le discariche e le microdiscariche. Nell’idea di prepararsi a un’estate peggiore delle precedenti, che contava 8-9 roghi al giorno.

Domenico Giuliano, referente per la comunicazione, del Comitato Sez. Fuochi Marcianise, ha espresso l’obbligo legislativo del censimento delle discariche abusive. Di conseguenza il movimento ha elaborato una modulistica per l’inquadramento del territorio, con supporto fotografico, da inviare alla Sma (l’organo regionale per l’emergenza rifiuti) e alle forze dell’ordine.
Tra le attività da svolgere, non solo convegni, ma segnalazioni, denunce ed elaborazioni di dossier da tenere agli atti. Ad esempio, lungo il quadrilatero Lo Uttaro – raccontano – c’è stato un incendio di recente. Si è rischiato molto. Lo Uttaro è una bomba a orologeria e se dovesse andare a fuoco creerebbe una crisi di grandi proporzioni.

Aggiunge Carmen Medaglia che il primo settembre, quando erano scesi in piazza, il Sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta aveva promesso un interessamento concernente le centraline di monitoraggio dell’aria in zona Lo Uttaro. Da allora, nulla. Nessuna risposta, neanche sulle questioni generali.
Abbiamo chiesto a Carmen Medaglia di eventuali successi passati o parziali del movimento: «Nessuno», ha ammesso la fondatrice, esplicitando le difficoltà riscontrate nell’interazione con le istituzioni e con la politica.
«Tuttavia» – ha precisato la Medaglia – «Il successo è esserci. Riuscire a essere qui assieme».

Antonio Dentice d’Accadia