Nel nome della biodiversità

Wwf Caserta e Protezione Civile hanno presentato a San Nicola la Strada il progetto “Urban Nature”

 

Sabato 19 maggio, nel Salone borbonico di San Nicola la Strada, si è celebrato il “The Biodiversity Day" con il Wwf Caserta OA ed il Nucleo di Protezione Civile di San Nicola la Strada. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune.
A porgere i saluti il sindaco Vito Marotta, la già senatrice Lucia Esposito, Addolorata Ines Peduto dell’Ufficio Parco e Acquedotto Carolino della Reggia di Caserta, l’assessore all’ambiente Domenico Sortino, il delegato alla Protezione Civile di San Nicola la Strada Mattia Tripaldella. 
Il cuore dell’evento è stato retto dal presidente del Wwf Caserta OA, Raffaele Lauria, dal Coordinatore del Nucleo Comunale di Protezione Civile, Ciro De Maio, e dal membro del Wwf, Renato Perillo.

In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Biodiversità, si è presentato il progetto “Urban Nature”, il quale, elaborato con specifico sito internet, permette l’approfondimento di ogni specie di pianta presente nella villa del Comune, con relative descrizioni e classificazioni. Il database sarà consultabile anche dal cellulare e dai tablet, finanche avvalendosi del codice identificativo QR.
Il Sindaco Vito Marotta è stato ringraziato per aver ospitato ancora una volta l’evento e a propria volta ha ringraziato il Wwf per le attività svolte nel casertano. Un ringraziamento particolare anche ai volontari della Villa Comunale, tutti riuniti.
Lucia Esposito si è espressa compiaciuta per la presenza anche dei giovanissimi, confluiti assieme ai volontari dei vari enti presenti.
La dott.ssa Peduto ha portato i saluti del direttore della Reggia. Al di là del discorso sulle orchidee del giardino inglese, ella ha sottolineato quanto, sin dall’inizio, il parco della Reggia fosse un luogo di conoscenza scientifica. Con tutto ciò che ne deriva.
A seguire, sono stati rilasciati degli attestati ai relatori e agli invitati principali.
Il presidente del Wwf Caserta OA, il dott. Raffaele Lauria, si è concentrato sulla biodiversità etnica e culturale, con la proiezione delle opere del fotografo Giulio Festa: numerose slide e due filmati video.
“Quello della complessità genetica” -ha sottolineato Lauria- “è utilità anche medica, poiché nuove specie animali e vegetali significano anche nuovi trattamenti e nuove medicine. Il territorio casertano è particolarmente ricco e il massimo della biodiversità si registra lungo il litorale domizio, che è chiuso al pubblico, dato che vi sono custodite molte specie esotiche sequestrate. Solo il 20 maggio sarà aperto al Wwf e ai relativi partecipanti in via eccezionale”.
Quando l’artista Giulio Festa prende la parola, vengono proiettate le migliori immagini della serata, frutto del suo lavoro in giro per i continenti. Qualcosa di eccezionale e meraviglioso, che sintetizza il significato di biodiversità culturale ed etnica: la Cina, il Tibet, il Giappone, il Nepal. I savi indù che discendono dalla montagna, i monaci nel “Giardino dei dibattiti”, le Geishe nell’esibizione privata e le processioni della Cambogia. 
Ciro De Maio ha avuto la preziosa occasione di elencare le principali attività della Protezione Civile, le collaborazioni col Wwf ed i successi ottenuti tra progetti e piani di emergenza (“Pochi minuti dopo il tornando di San Nicola la Strada la Protezione civile era già operativa in strada”).
L’ultimo relatore è stato Renato Perillo, che ha spiegato il progetto “Urban Nature”, nato per far conoscere alle città il proprio patrimonio naturale (nello specifico, a San Nicola la Strada), classificando le 14 piante della Villa Comunale, che saranno consultabili in tempo reale attraverso telefonini e tablet.
Un incontro ricco e completo: scientifico, artistico, ambientale e politico. Una platea strapiena, con numerosi volontari, dalla Protezione civile, ai volontari della Villa, ai volontari del Wwf.

Antonio Dentice d’Accadia