"Sogno di un cittadino casertano…"

Biodigestore, un progetto …incredibile  


«Non ci credo, è impossibile» dice tra sé e sé il Presidente del Coni, saltando sulla poltrona di pelle dietro la scrivania.
«La Comunità Europea ha finanziato il Progetto con ben 56 mln di euro: incredibile! Ma dico: un progetto che prevede di utilizzare il Palamaggiò come contenitore pressurizzato, per il biodigestore anaerobico, ed il Macrico come sede di un nuovo Palazzetto dello Sport al Centro di Caserta... ma è assurdo!»

In effetti, il progetto, nato da un’idea dei tecnici della Regione e del Comune capofila dell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale), supportato da esperti universitari, era stato presentato in extremis ed approvato dalla Comunità Europea che, stanca di comminare solo richiami e sanzioni alla Regione Campania, lo aveva approvato in tempi brevissimi.

«Chissà quali macchinazioni politiche hanno indotto l’Europa a finanziare un progetto così visionario. Non capisco la logica di questo scambio» - rimugina il Presidente- «Un Palazzetto dello Sport in cambio di un Biodigestore ed un altro Palazzetto al centro di Caserta. Ma che senso ha? Adesso chiamo uno dei progettisti».

«Pronto ing. Marinelli? Buongiorno, ma come vi è venuta in mente un’idea, così malsana e priva di buon senso? Ma Lei pensa al danno ambientale della zona limitrofa al Volturno, i miasmi e le probabili emissioni gassose vicino alla Cirio? ma siete impazziti?»

Calmo, e con tono deciso il Supertecnico risponde pacatamente:
«Ma Presidente, il Palamaggiò è già in vendita ed il Macrico è il sogno di tutti i casertani! Le spiego perché le sue comprensibili preoccupazioni sono eccessive. Il Palamaggiò è da tempo una struttura in declino, che vede aumentare i suoi creditori di anno in anno; il suo costo, oggi, è irrisorio, anche perché la vicinanza del Volturno avrebbe richiesto una manutenzione puntuale e tempestiva. Quindi se lo usiamo come contenitore pressurizzato del Biodigestore, evitiamo emissioni odorose invasive, ma soprattutto la posizione in valle fluviale e protetta non consente ai venti nubi tossiche o maleodoranti. D’altra parte, il Macrico è al Centro di Caserta, alle spalle dello Stadio Pinto e del Tennis Club di Caserta, un’area verde con una giusta quota edificabile e darebbe un impulso imperdibile alla vocazione sportiva di Caserta, che, con il richiamo turistico della Reggia, potrebbe rappresentare una grande occasione per il rilancio sia economico che turistico dell’intera Provincia. La prego, sig. Presidente, non faccia ricorso al Tar, perché sarebbe inammissibile ed irricevibile. Come faccio a saperlo visto che sono solo un tecnico? Semplice: perché il Tar ha sempre premiato l’onestà della Buona politica».

Riflessione di Mariano De Matteis
(consigliere del Comitato Cittadino San Nicola la Strada Città Partecipata, coorganizzatore, con Il Corriere di San Nicola, del convegno “NO al biodigestore a PONTESELICE” svoltosi il 18 maggio a San Nicola la Strada)

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Temere l'ironia è temere la ragione" (pensiero di S. Guitry, riproposto da Nicola Ciaramella);
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L'ironia è una tristezza che non può piangere e sorride" (pensiero di J. Benavento, riproposto da Nicola Ciaramella);
L’ironia è percepita dai politici sciocchi come un’offesa alla loro presunta intelligenza
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(Nicola Ciaramella)