Vialone, nuova rotatoria senza strisce pedonali...

La Provincia ha finito i soldi...
Residenti del Galoppatoio Ovest, memori di tanti lutti sofferti dai cittadini sannicolesi, chiedono al sindaco Marotta di intercedere personalmente presso gli organi competenti. 

 

Si sta verificando sul viale Carlo III, all’altezza della nuova rotatoria recentemente ultimata dall’amministrazione provinciale, allo sbocco di Corso De Gasperi, un serio problema di viabilità pedonale per i residenti del Galoppatoio Ovest diretti verso il centro della Città.

Dopo qualche giorno dalla ultimazione dei lavori, -ci riferisce un cittadino in una lettera giunta nella nostra redazione- mi sono accorto, da pedone, che, a seguito del rifacimento del manto stradale, in prossimità della rotatoria, era stata coperta la esistente zebratura con strisce bianche che permetteva l’attraversamento pedonale del vialone, in relativa sicurezza, da parte dei residenti. Ho pensato subito che le avrebbero presto rifatte con la nuova segnaletica perché non si può lasciare una così importante struttura viaria senza una adeguata segnaletica orizzontale. Infatti, dopo qualche giorno, la ditta incaricata ha provveduto al rifacimento della segnaletica omettendo però di rifare le strisce pedonali. Da ottimista incallito ho pensato: avranno finito la vernice e ritorneranno presto per completare il tutto. Niente di niente. Dopo qualche giorno ho chiesto ad un caro amico, dipendente della Provincia, di informarsi sulla questione e gli è stato riferito che le strisce le doveva rifare la ditta esecutrice dei lavori…anzi no, toccava all’Amministrazione Provinciale ma che la stessa doveva reperire i fondi necessari…”.

Ho subito capito, da ultratrentennale dipendente di una amministrazione locale –continua con un po’ di giusta ironia la lettera- che entro il prossimo decennio ancora non avremmo avuto le strisce pedonali...”.

Il "suggerimento" finale non può non essere condiviso e ci pregiamo di sottoporlo direttamente al sindaco Marotta.
Si richiede, in sostanza, di intercedere presso l’Amministrazione Provinciale affinché essa provveda per una sollecita risoluzione del problema: "In fondo chi ne usufruirà non sono solo utenti della provincia di Caserta, ma sono soprattutto cittadini di San Nicola la Strada, che piangono ancora i tanti lutti verificatisi sul Vialone".
La speranza, a questo punto, apertamente manifestataci dai richiedenti, è che, però, "il Primo Cittadino si attivi personalmente, non demandando la questione all’Ufficio Tecnico del Comune".

Non per mancanza di fiducia, per carità,” -viene precisato- “ma per una più veloce ed immediata risoluzione del problema, che è molto importante per l'incolumità degli abitanti”.


(Corriere di San Nicola)

-La mail, giunta alla nostra redazione, è stata pubblicata nella rubrica "La posta dei lettori" e inviata al sindaco. Attendiamo risposta, che pubblicheremo nella rubrica "Il Sindaco risponde".
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