Franco Nigro, opera numero 25



Sono tanti i libri scritti sinora dal più grande ricercatore di storia sannicolese. L’ultimo, "Gli atti criminali del casale delle Massarie nel secolo XVIII", sarà presentato il 14 ottobre presso l’oratorio parrocchiale di San Marco Evangelista.

 


E’ pronto per la presentazione il 25.mo libro di Francesco Nigro, il più grande saggista ricercatore di storia locale sannicolese.

Si intitola "Gli atti criminali del casale delle Massarie nel secolo XVIII", che il pubblico potrà conoscere domenica 14 ottobre 2018, alle ore 19, nell'oratorio parrocchiale "Fratello Sole e Sorella Luna" di San Marco Evangelista. 
Si tratta -come spiega l’autore in un comunicato stampa- di una ricerca storica basata su processi criminali del Settecento, custoditi nell'Archivio comunale della città di Capua, presso il Museo Provinciale Campano. I reati commessi nel casale delle Massarie nell'arco temporale di quaranta anni, dal 1738 al 1778, consistono in offese, insulti, minacce, litigi, aggressioni, omicidi, furti di piccole entità (frutta, galline), ma anche di qualche tentativo di furto in un campo di "melloni", finito a scoppettate tra i ladri e i proprietari. Come lo stupro commesso nel 1758 in persona di una vergine "in capillo", Lucrezia di Guida, da parte di un giovane, Donato Casella, con la promessa del matrimonio, che ci riporta alla piaga delle violenze sessuali dei giorni d'oggi. Come un certo Agostino Ciaramella, ladro e truffatore, aiutato a volte anche dalla moglie, che rubava un po' di tutto, grano, animali da cortile, oro e preziosi (aveva rubato perfino nella parrocchia del casale delle Massarie, da dove aveva asportato un oggetto prezioso, che era andato poi a rivendere ad un orefice a Maddaloni). La quasi totalità dei querelanti, degli imputati, dei testimoni firmava con il segno di croce, in quanto analfabeti.
Dalla lettura delle pagine del libro viene fuori un piccolo spaccato della società rurale di un tempo con i toponimi in cui abitavano i protagonisti delle vicende criminose, le generalità, l'età e i mestieri esercitati dagli attori degli episodi di violenza.
Alla cerimonia di presentazione interverranno lo stesso autore, Francesco Nigro, il parroco della Chiesa dello Spirito Santo, don Fernando Latino, che ha collaborato nell'organizzazione dell'evento, nonché, quali relatori, il giovane Giuseppe Paccone, studente universitario, e Giuseppe Stellato, avvocato penalista del foro di Santa Maria Capua Vetere.
L’evento, come sempre, è promosso dalla Associazione di cultura e tradizioni popolari "Il Giardino", uno dei sodalizi più attivi impegnati sul territorio sul tema della difesa delle tradizioni locali, di cui è presidente lo stesso Nigro.
Questa tutta la sua ingente produzione:  
-San Nicola la Strada nel secolo XVIII (1982);
-
La denominazione del nostro Comune – Significato e scrittura (1988);
-
La società filantropica e consorziale di San Nicola la Strada e San Marco Evangelista fondata nel 1883 (1990);
-La toponomastica di San Nicola la Strada (1990);
-Il casale delle Masserie nel secolo XVIII
(1990);

-La Società Operaia di Mutuo Soccorso di San Nicola la Strada (1991);
-
Le corse dei cavalli nella Rotonda di San Nicola la Strada alla fine dell’800 (1991);
-
Lo stradone e i passeggiatoi vanvitelliani (da San Nicola la Strada alla Reggia di Caserta) (1992);
-Soprannomi e nomignoli a San Nicola la Strada (1994);
-
Il vescovo Michelangelo della Peruta (1733-1806) (1994);
-
Andrea della Peruta, Medico del ‘700 (1998);

-La violenza a San Nicola la Strada nel secolo XVIII (2001);
-
Il piedritto, il battente, l’edicola (2002);
-
Il Real Convitto e Orfanotrofio della Madonna delle Grazie di San Nicola la Strada (2004);
-
Ancora sangue sulle strade (2007);
-
La cancellata esterna della Chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli (2007);
-
Riflessioni giovanili (2008);
-
La vita a Melissa nei ricordi di Matilde. Nel 60° anniversario dell’eccidio di Fragalà (2009);
-
Le epigrafi all’ombra dei cipressi nel cimitero di San Nicola la Strada (2010);
-
I Rurece Mise, un percorso attraverso la cultura popolare (2012);
-
Il Villaggio Perroni, frammenti di vita dell’Ottocento (2015);
-
Il brigantaggio nei comuni di Masserie e di San Nicola la Strada (1860-1865) (2015);
-Antiche vie, piazze e località di San Nicola la Strada (2016)
-I crimini nell'Ottocento a San Nicola la Strada (2017)


Nicola Ciaramella 


A tracciare ed immortalare le tappe della trentacinquennale attività dell'insigne ricercatore di storia locale sannicolese Francesco Nigro, ci ha pensato un altro vecchio sannicolese con San Nicola la Strada nel cuore, il giornalista Nicola Ciaramella, che ebbe l’onore, nel novembre del 2017, di condurre il convegno nel quale fu presentata l’opera numero ventiquattro di Nigro, ovvero I crimini nell'Ottocento a San Nicola la Strada".
«Dedico questo articolo al carissimo Francesco Nigro
-scrisse il direttore del Corriere di San Nicola-
e a tutta la comunità dei sannicolesi: ai “vecchi” che qui sono nati e che qui vivono o che qui sono nati ma vivono in altre parti d’Italia e del mondo; ai “nuovi” che qui sono venuti perché qui hanno scelto di vivere, arricchendo la nostra città delle loro esperienze. A Franco Nigro tutti dobbiamo dire semplicemente GRAZIE!».

Questo il link per chi vuole rileggerlo: 
“Con Franco Nigro ci si sente sempre a casa”