Seminario su “Intoccabilità e trascendenza”

Il 15 dicembre, al Tempio taoista di Caserta, il maggiore d’Europa, si svolge il seminario “Taoismo e Persona Umana: intoccabilità e trascendenza”. Parla il Reverendo Maestro Li Xuan Zong, Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia, erede della scuola Wudang e della scuola della “Porta del Drago”, tra le arti marziali e le tecniche dell’alchimia interiore.


Sabato 15 dicembre, alle ore 19.00, al Tempio taoista della “Grande Armonia” di Caserta (Via Puccini n.16), il più importante d’Europa, si terrà una lezione pubblica del Reverendo Maestro su “Taoismo e Persona Umana: Intoccabilità e trascendenza”, aperta non solo agli iniziati, ma anche agli studiosi e agli interessati di ogni fede.
Il Reverendo Maestro Li Xuan Zong (Vincenzo di Ieso), Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia, membro fondatore della Federazione Mondiale Taoista, tra i fari del Taoismo in Occidente, è in diretta connessione colle autorità religiose della Cina.
Importanti sono i suoi rapporti col Governo italiano, cinese e col Vaticano.

Li Xuan Zong è consacrato al Taoismo nel 1993, dal Gran Maestro Reverendo Wang Guangde, che gli conferisce il titolo di “Protettore dell’Insegnamento” (Chuanfa Huchi). Li Xuan Zong è 14° in discendenza iniziatica nella scuola Xuan Wu Pai di Wudang, intitolata al dio della guerra, la più famosa per le arti marziali ed è erede anche tradizione della scuola della “Porta del Drago”, che risalta l’alchimia interiore, le tecniche finalizzate alla spiritualizzazione dell’uomo.

E’ fatto consueto che, ogni venerdì sera, le “lezioni di Taoismo” siano aperte anche agli esterni. Tuttavia, quando poste in evidenzia, assumono una nota particolare, come già avvenuto lo scorso 9 novembre, sul tema “Ascoltare la sofferenza”.

Questi appuntamenti risultano ottime occasioni per ascoltare del “Tao” senza attributi, dello Yin-Yang, delle divinità taoiste e dei fondamenti della dottrina, superando l’incompletezza della cultura “fai da te” e degli amatoriali della spiritualità.

I taoisti, da sempre aperti soprattutto al dialogo inter-religioso, lo scorso 22 novembre, a Roma, hanno organizzato l’appuntamento di rilevanza internazionale sul tema “Il dono dimenticato della Sapienza”, collaborando con Reverendi cattolici, ortodossi, Imam, Rabbini e Maestri Zen. Al centro di tutte queste attività, il Prefetto Generale.

Caserta è uno dei rari e massimi centri taoisti nel mondo, probabilmente il più importante dopo la Cina, e il Corriere di San Nicola, come già per il Sufismo Murid, si occupa di registrarne accuratamente la cronaca e tutti i risvolti.

Antonio Dentice d’Accadia
©Corriere di San Nicola