"Bollette pazze"

 

Spett.le redazione, chiedo gentilmente di fare da tramite e partecipare al Sindaco questa mia lettera inerente alla cattiva gestione della problematica fatture e avvisi di pagamento.

 

grazie allo staff e al direttore.

Sig.SERRA Michele                                                              Sig.Sindaco

Via G.Marconi, 42                                                                 MAROTTA Vito

81020 San Nicola la Strada (CE)                                   Comune di San Nicola la Strada(CE)

O G G E T T O: bollette pazze.

Sig. Sindaco, Le inoltro la presente, dopo una attenta disamina, della situazione, che si è creata nella nostra bellissima cittadina, in riferimento come da oggetto alle “bollette pazze”. Dopo questa piccola premessa vengo al dunque.

E’ da circa un mese, che stanno arrivando presso il domicilio( me compreso) dei nostri concittadini fatture del consumo idrico 2014/2015 e avvisi di pagamento vari anni, comprensivi di interessi di mora.

Per il consumo idrico 2014/2015, mi congratulo con Lei che ha evitato la prescrizione, ed è anche giusto, in quanto i cittadini che ricevono un servizio di fornitura idrico, devono pagare per tale servizio e per l’effettivo consumo(dico effettivo consumo, no forfettario), anche se non si capisce con quale sistema sia stata rilevata la lettura, visto che, se la memoria non mi tradisce, nessuno omino del comune il 31/12/2015(neanche dopo tale data) si recò presso le abitazione dei cittadini sannicolesi a rilevare la lettura.Va bene Sig. Sindaco, diciamo che, non si vuole confessare , ma avete mandato i consumi alla cieca per non dire altro.

Detto quanto sopra, non posso esimermi nel manifestare tutto il mio sdegno sul comportamento adottato da codesta amministrazione nel recapitare a tutti avvisi di pagamento consumi idrici anni precedenti.

Sig. Sindaco, prima di commentare il malfatto, voglio ricordarle che nell’organigramma del nostro comune c’è l’ Ufficio Finanza e Tributi con le relative sezioni: ragioneria, bilancio, programmazione economica – Tributi ed entrate – Extra Tributarie ed ecc. sempre dell’Ufficio Finanze e Tributi fa parte la sezione di nostro interesse, ossia Entrate Acquedotto.

Fatta questa breve panoramica di com’è costituito l’organigramma comunale vengo al dunque e, Le parlo degli avvisi di pagamento che hanno come riferimento gli anni precedenti al 2014/2015.

All’epoca dei fatti, si presume (visto che è un avviso di pagamento con mora), che la sezione Entrate acquedotto abbia inviato a tutti i cittadini una fattura per il consumo idrico.

L’utente ( caso specifico) Io, mi recai presso l’ufficio postale e feci il versamento (tutto documentabile).

L’ufficio postale/bancario a sua volta , oltre ad accreditare i soldi sul c/c del Comune, trasmette parte del bollettino pagato allo stesso, da tale bollettino si evince l’utente che ha effettuato il pagamento. Una buona gestione amministrativa ricevuto il pagamento, lo registra sui documenti contabili e segnala all’ufficio addetto il nominativo dell’utente.

E il gioco è fatto.

Infatti così non è stato. La ragioneria/bilancio/cassa, avendo ricevuto parte del bollettino di pagamento non comunicò l’avvenuto pagamento, e alla sezione Entrate acquedotto risulta a tutt’oggi scoperto il pagamento delle fatture in questione. E questo denota una disorganizzazione interna tra uffici comunali.

Quindi Sig. Sindaco, in primis deve rintracciare nell’ambito comunale chi, non abbia fatto il suo dovere e sanzionarlo, in quanto per mero errore migliaia di cittadini si sono visti recapitare avvisi di pagamento pazzi con mora.

Poi parliamo degli utenti anziani, i quali dopo aver pagato il bollettino stanno tranquilli perché il loro dovere di pagare lo hanno fatto e non danno nessuna importanza alla ricevuta, forse non sanno neanche che devono conservarla per 5 anni, ma sono distrutti moralmente e psicologicamente perché se non la trovano devono pagare di nuovo l’importo già pagato comprensivo d’interessi. Infatti, parlando con una vecchietta mi ha detto: io ho pagato, adesso devo pagare di nuovo perché non trovo il bollettino, dove prendo i soldi con un minimo di pensione che percepisco? Le ho risposto :nonna tranquilla il nostro Sindaco farà un dilazionamento di 20 rate.

Un altro caso concreto è l’avviso di pagamento ricevuto da mia suocera, dove le si richiede una 2^ rata, in quanto il versamento è stato fatto in unica soluzione(documentabile).

A questo punto la domanda viene spontanea: quanti utenti si trovano nelle medesime condizioni?

Ma, si rende conto Sindaco , Lei sta sottraendo soldi dalle tasche di onesti cittadini, persone che hanno già pagato. E’ incostituzionale vessare il cittadino e non ricercare in ambito comune ed individuare chi non abbia svolto il proprio dovere/lavoro.

Poi, “dulcis in fundo”, nell’avviso di pagamento, si vantano crediti per fatture anno 2012/2013, quindi di oltre 5 anni. Sig. Sindaco Le consiglio vivamente di stralciare tutte le fatture 2012/2013, ormai in prescrizione, pagate o non pagate, così evita ricorsi per vie legali.

In conclusione Sig. Sindaco, visto che per gli anni precedenti l’errore non è dei cittadini, bensì si deve ricercare altrove, Lei da primo cittadino doveva azzerare il pregresso e partire dal 2014/2015 ad oggi, oppure mettere al lavoro gli addetti comunali e ricercare negli archivi tutte le ricevute di pagamento riferite al servizio idrico, perché come il cittadino ha l’obbligo di conservare le ricevute per 5 anni anche la pubblica amministrazione ha lo stesso obbligo .Va bene Lei, pur di evitare lavoro ai suoi dipendenti , ha imboccato la strada più breve “Chiedere al cittadino” è più semplice.

Sicuro di urgente e cortese riscontro.

Saluti

Dott. Michele SERRA

Michele Serra, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
5/1/2019 

-Egr. Signore, il nostro giornale ha una rubrica, La Posta dei Lettori, nella quale pubblichiamo la Sua mail. Avvisiamo il sindaco, in quanto ci viene richiesto, il quale potrà rispondere nell'altra rubrica "Il Sindaco risponde".
Cordiali saluti
Il direttore