Lodevole articolata iniziativa dell'assessora Maria Natale per tenere viva la memoria di una delle più grandi tragedie dell’umanità.
Coinvolti gli alunni di tutte le scuole sannicolesi, che potranno assistere agli interventi di Tullio Foà, uno degli ultimi superstiti dei campi di concentramento.
Continuando nella promozione di una delle sue iniziative culturali più importanti, al fine di coglierne e diversificarne tutti gli aspetti storici ed umani, l’assessora alla pubblica istruzione e cultura Maria Natale, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, ha organizzato la Settimana della Shoah, in programma da lunedi 14 a venerdi 18 gennaio, che coinvolgerà tutte le scuole di San Nicola la Strada con il determinante supporto di Tullio Foà, cittadino residente a Napoli, uno degli ultimi superstiti dei campi di concentramento.
Foà sarà, innanzitutto, presente in un incontro-conferenza con gli alunni del Diaz giorno 14 alle ore 10 nel Salone borbonico.
Il 15 ed il 16 gennaio, invece, il programma si svilupperà nelle scuole dell’Istituto De Filippo, mentre il 17 ed il 18 nell’Istituto Capoluogo Mazzini.
Il 18 gennaio, ultimo giorno del vasto ed articolato programma predisposto, ci sarà una variante: gli alunni, infatti, non staranno a scuola, ma vivranno il momento della Shoah nel Salone borbonico nell’ambito della già nota iniziativa Caffè Letterario, che si tiene tra gli alunni e professori della Mazzini. Prevista una proiezione di un filmato, al termine del quale interverrà Tullio Foà.
Come dicevamo, va senz’altro lodato l’impegno dell’assessora alla p.i. e cultura Maria Natale nel tenere sempre viva la memoria della Shoah, allo scopo di far conoscere ai giovani studenti tutta l’essenza di uno dei momenti più tragici della storia dell’umanità, dalle leggi razziali alla persecuzione italiana dei cittadini ebrei, dalla deportazione alla prigionia e alla morte, esaltando chi ha avuto il coraggio e la forza di opporsi al progetto di sterminio, a rischio della propria vita per salvare altre vite.
Un impegno che si traduce, sin dall’inizio dell’amministrazione Marotta, nell’organizzazione di avvenimenti variamente pianificati che catturino una sempre più ampia attenzione degli alunni, piccoli futuri protagonisti di un futuro che ci si augura lontanissimo dagli orrori del passato.
Ricordiamo la manifestazione del 2016 svoltasi presso il Teatro Pirandello, alla presenza di folte rappresentative delle scuole sannicolesi, con la proiezione del film “Amen”.
Ricordiamo il contributo offerto alla Giornata della Memoria 2017 con l’organizzazione di due eventi presso il Teatro Pirandello (a cui partecipò lo stesso Tullio Foà, oltre all’insigne docente di storia prof. Gennaro Sacco) e presso il Salone borbonico (con la presentazione del libro “Il Giorno dell’assoluzione” scritto dalla giornalista ed autrice RAI, Annalisa Venditti, redattrice del programma televisivo “Chi l’ha visto).
E ricordiamo i tre pellegrinaggi scolastici dell’anno scorso alla Sinagoga di Napoli per portare agli occhi degli alunni il tempio e la cultura di un popolo massacrato.
“Spero” –ci ha detto l’assessora Natale- “che l’anno prossimo riusciremo a portare gli alunni presso la Sinagoga di Roma”.
Conoscendone lo spirito di abnegazione e l'impegno, è certamente molto di più che una promessa.
Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola