“Le Feste nelle varie Religioni”

Si è svolto nel Tempio Taoista di Caserta un importante evento culturale con la partecipazione di rappresentanti di diverse tradizioni e confessioni d’oriente e d’occidente: "Dal culto degli Antenati, alla Pasqua, all’illuminazione del Buddha". 


Mercoledi 16 gennaio, alle ore 18.30, al Tempio taoista della “Grande Armonia” di Caserta (Via Puccini n.16), il più importante d’Europa, si è tenuto l’incontro inter-religioso sul tema “Le Feste nelle varie Religioni”.

E’ stata una delle tante attività volute dal Reverendo Maestro Li Xuan Zong, tra i vari seminari aperti anche ai non taoisti e gli incontri tra diverse tradizioni e confessioni, d’oriente e d’occidente.
Infatti, uno degli ultimi eventi su Roma, ha visto anche i rappresentanti del Vaticano, con i rabbini, gli imam, i sacerdoti ortodossi e i maestri del Buddhismo.
Questi i relatori che si sono alternati:
-Reverendo Maestro Li Xuan Zong (Vincenzo di Ieso), Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia, membro fondatore della Federazione Mondiale Taoista, tra i fari del Taoismo in Occidente, in diretta connessione colle autorità religiose della Cina. Importanti sono i suoi rapporti col Governo italiano, cinese e col Vaticano. Il sacerdote è consacrato al Taoismo nel 1993 dal Gran Maestro Reverendo Wang Guangde, che gli conferisce il titolo di “Protettore dell’Insegnamento” (Chuanfa Huchi). E' 14° in discendenza iniziatica nella scuola Xuan Wu Pai di Wudang, intitolata al dio della guerra, la più famosa per le arti marziali ed è erede anche tradizione della scuola della “Porta del Drago”, che risalta l’alchimia interiore, le tecniche finalizzate alla spiritualizzazione dell’uomo;
-Lucia Antinucci, teologa ed esperta di Ebraismo, Presidente dell’associazione “Amicizia Ebraico Cristiana” di Napoli;
-P. Eduardo Scognamiglio, docente di Storia delle religioni alla “Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale” e Direttore del “Centro Studi Francescani per il Dialogo Interreligioso e le Culture” di Maddaloni;
-Silvio Cossa, rappresentante della religione d’origine persiana Baha’i;
-Amedeo Imbimbo, rappresentante del Buddhismo Tibetano;
-Lucio Baglio, rappresentante della Chiesa Valdese e del Segretariato Attività Ecumeniche di Napoli e Caserta;
-Maria Chiacchio, rappresentante della Soka Gakkai.
L’incontro, di grande interesse culturale, oltre che ecumenico, si è fatto espressione di una insolita pluralità liturgico-festiva da oriente a occidente. Dal “passaggio” della Pasqua ebraica, a quella cristiana, come vittoria di Cristo sulla morte. Dal Vesak, in ricordo dei fondamentali della vita illuminata del Buddha, al capodanno degli universali Baha’i durante l’equinozio di primavera, fino al culto degli Antenati nel Taoismo: «Se la famiglia vivente sta bene, gli antenati stanno bene. In Cina bruciano anche banconote e bambole per trasmetterli dall’altra parte, ai propri defunti (considerati in una vita parallela, ndr)».
Le sintesi offerte sono state accompagnate da brevi sequenze audio-video sugli usi e i costumi delle religiosità citate.
Inoltre, il Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia ne ha approfittato per ricordare che si sta lavorando per ufficializzare a livello nazionale, in Italia, la festività in onore di Lao-Jun, importantissima divinità del pantheon taoista, uno dei titoli con cui è noto l’antico Laozi, il leggendario autore del Libro dei Mutamenti, il primo dei testi classici cinesi, una delle opere più studiate al mondo.
Il Corriere di San Nicola era l'unica testata giornalistica presente a questo importante evento culturale, che ha visto la presenza dei rappresentanti di 7 religioni diverse (oriente, occidente, medioriente), tra cui il Direttore del Centro Studi Francescani.

Antonio Dentice d’Accadia
©Corriere di San Nicola