“Spiritualità, sacralità, religione e sessualità”

Il 25 gennaio, la LIDU di San Nicola la Strada e Napoli, assieme all’Arcigay Caserta, con la preziosa partecipazione della Chiesa Taoista, della Chiesa Valdese e della Chiesa Metodista, oltre all’ATN e Quercia bianca, ha parlato del rapporto tra “spiritualità, sacralità e sessualità d’ogni declinazione”.


Alla sede dell’Arcigay di Caserta, il 25 gennaio, alle ore 18.00, si è svolto l’inedito evento “Sacralità di ogni sessualità”, organizzato dalla Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo (LIDU onlus 1919), rappresentata dai Comitati di San Nicola la Strada e Napoli, assieme all’Arcigay di Caserta, coralmente a tre realtà religiose (Chiesa Taoista d’Italia, Chiesa Valdese e Chiesa Metodista) e due realtà associative (ATN e Quercia bianca).

L’obiettivo della serata, durata almeno due ore di intense argomentazioni, era indagare e sondare la differenza tra: spiritualità, sacralità e sessualità, dall’eterosessualità all’omosessualità nelle varie declinazioni. Tutto nell’importanza di distinguere fatti, purtroppo, spesso sovrapposti nel linguaggio e nel pensiero comune. Una ottima occasione per ricordare l’Onorevole Alfredo Arpaia, Presidente d’Onore della LIDU nazionale, venuto a mancare negli scorsi giorni.
I saluti sono stati affidati a Bernardo Diana (Presidente Arcigay Caserta), Maria Vittoria Arpaia (Presidente LIDU Napoli) e Ileana Capurro (Presidente ATN).

Questi i relatori: Gianuario Cioffi (Arcigay Caserta), Antonio Dentice d'Accadia (Presidente LIDU San Nicola), Alessandro Augurio (Segretario LIDU San Nicola), Rev. Li Xuanzong (Prefetto Generale della Chiesa Taoista d'Italia), Angela Visconti (attivista ATN e Taoista), Carmine Riccio (Chiesa Valdese e Metodista), Vincenzo Romano (Vicepresidente Quercia Bianca).

Le conclusioni hanno visto impegnato Giuseppe Cimmino (Segretario LIDU Napoli).

Ha moderato Christian Coduto (Arcigay Caserta).

Antonio Dentice d’Accadia, tra i principali promotori dell’iniziativa, rilascia al Corriere di San Nicola una affermazione: «L’idea di creare un distinguo tra i termini in essere (sacralità, spiritualità, religione e i fatti della sessualità) nasce proprio nella LIDU di San Nicola la Strada, dove è stato firmato l’omonimo Manifesto: “Sacralità d’ogni sessualità”. Ridurre l’argomento alla dialettica “religione e mondo LGBT”, purtroppo, rischia ridondanza. In altre sedi si è approfondito in grande misura. Invece, ieri sera, a Caserta, abbiamo mosso un passo ulteriore, anzi… due. In primis abbiamo indagato l’essenzialità che precedere la formalizzazione religiosa e successivamente abbiamo esplorato i panorami religiosi d’oriente e di occidente, relativamente alla sessualità, senza mancare nell’incipit storico della radice greco-romana. In questa cornice: i diversi modi della cristianità, con valdesi e metodisti, da tempo aperti ai temi trattati; i chiarimenti della massima autorità taoista d’Europa, la testimonianza unica di Angelica Visconti e la spiritualità di Mazzini, espressa dal Segretario della LIDU di San Nicola, Alessandro Augurio».

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