“ACQUA MALATA” si ripresenta, "con novità"

Giovedi 31 gennaio, presso la parrocchia di S. Augusto in Caserta, il Dr. Nicola Santagata riparlerà del suo libro-denuncia su “come politicanti e camorristi hanno avvelenato i cittadini e distrutto la Terra felix”.
L'autore parlerà, nell'occasione, anche di ultime notizie sul tema.

 
Giovedi 31 gennaio, alle ore 19, presso la Parrocchia di S. Augusto Vescovo in Largo Don Pino Puglisi a Caserta, si terrà la presentazione del libro “ACQUA MALATA - Come politicanti e camorristi hanno avvelenato i cittadini e distrutto la “Terra felix”. 
L’opera, presentata per la prima volta il 3 dicembre
nella Biblioteca diocesana, è scritta da Nicola Santagata, noto ed apprezzato medico microbiologo, tra i maggiori esperti ambientali esistenti in provincia di Caserta, già dirigente dell’ARPAC, membro di numerosi enti ed associazioni impegnate in questo settore (ricordiamo, tra le altre, il Comitato Cittadino San Nicola la Strada Città Partecipata e il Tavolo permanente per l’Ambiente), nonché relatore nei più importanti convegni ed incontri pubblici in materia, tra i quali quello svoltosi nel maggio dello scorso anno nel salone borbonico di San Nicola la Strada sul tema dei notevoli rischi ambientali e sanitari relativi allo scellerato ed assurdo progetto dell’amministrazione casertana di costruire un biodigestore a Ponteselice, a pochi passi dai centri abitati di San Nicola la Strada, Casagiove, Capodrise e Recale.
Si tratta, ripetendo quanto abbiamo avuto modo di scrivere in un nostro precedente articolo,
di “un lavoro di eccezionale importanza sullo stato di malattia delle nostre acque riguardanti, in special modo, il territorio casertano, supportato da documentazioni ed esperienze personalmente vissute dall’autore, di cui è nota la profonda conoscenza in materia. Il libro, nella sostanza, rappresenta una denuncia lucida e documentata delle gravissime ferite inferte alle acque sotterranee, di pozzo, in superficie e di balneazione da politicanti e camorristi che hanno imperversato ed imperversano sul territorio della vecchia romantica terra felix”.
Ad introdurre e moderare l’incontro sarà Padre Mario Vecchiato.
A Nicola Santagata, poi, che ci ha annunciato "novità" sul tema, la parola, più che autorevole, per spiegare i motivi ispiratori della sua opera, i suoi contenuti e l’ importanza delle testimonianze documentali e scientifiche riportate, che fanno di questo lavoro un potente strumento da impiegare nella lotta per sollecitare con forza le istituzioni pubbliche campane a risanare il nostro ambiente disastrosamente compromesso a causa di scelte scellerate e di atavica inesistenza di controlli da parte di quegli organismi statali che avrebbero dovuto tutelare la salute pubblica.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola