Patrick Moya espone a Palazzo Reale

A presentare l’evento sarà il funzionario della Reggia di Caserta (ed assessore all'Arte del Comune di San Nicola la Strada) Vincenzo Mazzarella

 

 

Sabato 23 febbraio, alle ore 18, Vincenzo Mazzarella, funzionario dell’Area Valorizzazione e Servizi Educativi della Reggia di Caserta, presenterà la mostra di Patrick Moya dal titolo "Royal Transmedia" allestita negli Appartamenti Storici. L’evento è curato da Florence Canarelli e Enzo Battarra. 

Nato nel 1955 a Troyes da genitori d'origine spagnola, Patrick Moya ha frequentato l'istituto d'Arte della Villa Arson a Nizza (Costa Azzurra) prima di posar nudo come modello alle Belle Arti per dieci anni con lo scopo di diventare « la creatura al posto del creatore ». Performer, scultore e artista digitale, Patrick MOYA mista, miscela e rimixa come un DJ, tutti i media esistenti, vecchi e nuovi, ma rivisita anche il suo proprio lavoro con lo scopo di diventare "creatura che vive nelle sue opere". Alla maniera di un alchimista. Egli vuole trasformare, non il piombo in oro, ma "il creatore in creatura".
E' l'obiettivo finale del suo lavoro e lo spiega grazie ad una interpretazione molto personale delle teorie di McLuhan. Nel suo laboratorio che non e' altro che il suo percorso artistico, dopo aver cercato di immortalizzare il suo nome declinandolo nelle sue proprie opere, ha inventato un autoritratto che gli permette di "vivere nell'arte" . Tutt'oggi , ha trovato i suo elisir di vita eterna grazie al suo Avatar, tramite il quale spera sopravvivere nel suo mondo virtuale (dal sito internet di Patrick Moya”).

©Corriere di San
Nicola