Franco Nigro c’è sempre!



Sabato 23 marzo l'illustre ricercatore di storia sannicolese presenta la sua 26.ma opera: “
CE STEVA NA VOTA...”, i racconti nella tradizione popolare.

 

I racconti nella tradizione popolare sono al centro del libro "CE STEVA NA VOTA...", ultimo lavoro dello storico sannicolese Francesco Nigro, il 26.mo della sua vasta produzione, che sarà presentato sabato 23 marzo 2019, alle ore 18.00, nel salone del Real Convitto, a cura dell’Associazione di cultura e tradizioni popolari "il Giardino".
Alla manifestazione interverranno i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi "E. De Filippo" e "CAPOL. DD" di San Nicola la Strada, Raffaela D'Isando e Patrizia Merola, nonché Carlo Iengo, Michele Serino e Alfredo Santillo, ai quali è affidato il ruolo di narratori.
In programma anche la partecipazione del gruppo di canti popolari “ 'A via 'e Perruni”, che si esibirà in alcuni pezzi classici del suo repertorio sul tema del libro.
Si tratta -informa un comunicato stampa dell’Associazione Il Giardino- di una raccolta di antichi e misteriosi racconti ossia di "cunti" della cultura popolare, di storie avvincenti e fiabe ascoltate dall'autore, quando era ragazzo, "nelle fredde e piovose serate invernali", vicino al focolare o al braciere, da persone anziane.
I racconti sono stati raccolti in dialetto, così come venivano narrati, e, poi, tradotti in italiano. La storia dell'uccello grifone, i miracoli di San Nicola, le vicende di re, di monaci, di fratelli e di regine susciteranno l'attenzione del lettore.
E' un ulteriore tentativo posto in essere da Francesco Nigro, studioso di storia locale, "di recupero della memoria di un passato, che rischia di essere inesorabilmente cancellato dallo scorrere del tempo e dai mutamenti sociali".

Questi tutti i libri scritti da Franco Nigro: -San Nicola la Strada nel secolo XVIII (1982); -La denominazione del nostro Comune – Significato e scrittura (1988); -La società filantropica e consorziale di San Nicola la Strada e San Marco Evangelista fondata nel 1883 (1990); -La toponomastica di San Nicola la Strada (1990); -Il casale delle Masserie nel secolo XVIII (1990); -La Società Operaia di Mutuo Soccorso di San Nicola la Strada (1991); -Le corse dei cavalli nella Rotonda di San Nicola la Strada alla fine dell’800 (1991); -Lo stradone e i passeggiatoi vanvitelliani (da San Nicola la Strada alla Reggia di Caserta) (1992); -Soprannomi e nomignoli a San Nicola la Strada (1994); -Il vescovo Michelangelo della Peruta (1733-1806) (1994); -Andrea della Peruta, Medico del ‘700 (1998); -La violenza a San Nicola la Strada nel secolo XVIII (2001); -Il piedritto, il battente, l’edicola (2002); -Il Real Convitto e Orfanotrofio della Madonna delle Grazie di San Nicola la Strada (2004); -Ancora sangue sulle strade (2007); -La cancellata esterna della Chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli (2007); -Riflessioni giovanili (2008); -La vita a Melissa nei ricordi di Matilde. Nel 60° anniversario dell’eccidio di Fragalà (2009); -Le epigrafi all’ombra dei cipressi nel cimitero di San Nicola la Strada (2010); -I Rurece Mise, un percorso attraverso la cultura popolare (2012); -Il Villaggio Perroni, frammenti di vita dell’Ottocento (2015); -Il brigantaggio nei comuni di Masserie e di San Nicola la Strada (1860-1865) (2015); -Antiche vie, piazze e località di San Nicola la Strada (2016);  -I crimini nell'Ottocento a San Nicola la Strada (2017);  -Ce steva na vota (2019).


©Corriere di San Nicola
(diretto da Nicola Ciaramella)