Questa raccolta s’ha da fare...

Venerdì 22 marzo, nell’aula consiliare, ci sarà la presentazione di una simpatica ed originale iniziativa in chiave artistica ideata dall’assessore all’ambiente Bernardo e realizzata grazie al contributo di due protagonisti del teatro locale.

 

Incontri ravvicinati (in ogni luogo della città) e di tutti i tipi (con cittadini, scuole, associazioni, amministratori di condominio, ecc.); calendario annuale, mensilmente diffuso attraverso i social, con il richiamo alla singola tipologia conferibile giorno per giorno; promozione e diffusione dell’abecedario realizzato dalla Dhi con i crismi della corretta separazione: insomma, l’assessore all’ambiente ce l’ha messa e ce la sta mettendo tutta per sensibilizzare i sannicolesi alla raccolta differenziata dei rifiuti, ferma al 40% mentre la media nazionale e altre medie riscontrabili nel circondario (solo per citare qualche ultimo dato appena reso disponibile) sono su livelli di gran lunga decisamente più alti.
Perché fare (correttamente) la raccolta differenziata ed aumentarne la percentuale, come spiega e predica all’infinito LUCIO BERNARDO, e con lui, con la stessa veemenza, il sindaco Marotta, significa “ridurre i costi sostenuti dal Comune e quindi ridurre gli importi delle bollette a carico degli utenti, oltre che contribuire al miglioramento dell’ambiente in cui viviamo”.

L’ultima iniziativa, che si spera di forte impatto, è molto originale. E deve essere, prima di ogni cosa, letta esclusivamente con l’unica chiave possibile, la simpatia: chi non lo fa con questo spirito (cosa che non ci stupirebbe più di tanto) è, secondo noi, in malafede ed oltremodo offensivo nei confronti di tanti paladini del volontariato che hanno speso il loro impegno per una “causa” di grande attualità ed importanza.
L'instancabile perseverante assessore ha, nell’occasione, chiesto aiuto all’arte, perché l’arte è certamente uno strumento di comunicazione importante e, per certi spunti, addirittura determinante.
A San Nicola la Strada (così si è detto, tra sé, Lucio Bernardo) ci sono, come è noto, tantissime compagnie teatrali e di spettacolo (basta dare uno sguardo alle ultime rassegne estive all’Arena), tutte guidate e composte da apprezzati artisti, dei quali va elogiata la creatività.
Perché (ha egli pensato) non chiedere a loro di “inventare” qualcosa di artistico (scenette, cabaret, canzoni, dialoghi, eccetera eccetera) da rappresentare in pubblico e attraverso i social per lanciare chiari messaggi, in una forma divertente e certamente non usuale, in modo da dare una ulteriore spinta alla sensibilizzazione alla raccolta differenziata?
Tra il pensare ed il fare solo pochi giorni ed ecco Bernardo a convocare le compagnie teatrali sannicolesi, e anche qualcuna del circondario, per proporre alla loro fantasia la creazione di qualcosa di bello, originale, simpatico e soprattutto divertente per puntare ancora di più l’attenzione sul tema.
Presa, ripetiamo, esclusivamente con simpatia e sorriso (perché questi sono i leit motiv di ogni prestazione che possa essere partorita dalla mente dei protagonisti del teatro), l’idea è molto originale e provoca certamente curiosità.
L’unico peccato, l’unica delusione, che l’assessore (e non solo lui) mai si sarebbe aspettato, è stata la scarsissima, praticamente inesistente, partecipazione delle compagnie teatrali interpellate.
Con due sole eccezioni.
Degli artisti sannicolesi ha risposto solo VITTORIO DI TOMMASO.
Con lui un’altra compagnia, ma non di San Nicola la Strada: “RIDIAMO INSIEME”.
Nonostante ciò, però, è venuta fuori una cosa di grandissima qualità. Un capolavoro della creatività, della fantasia, della capacità artistica e dell’impegno di chi ha raccolto (è proprio il caso di dirlo) l’invito di Bernardo con spirito di presenza e di partecipazione. Non sappiamo se è il caso di definirla "opera d’arte", ma poco ci manca se si va in fondo e si capisce con quanto entusiasmo e desiderio di contribuire alla sensibilizzazione su un tema di grande risonanza sociale ed ambientale hanno lavorato i protagonisti di questa performance.

Entriamo nel dettaglio.
Si tratta di una canzone, dal titolo “LA RACCOLTA C’E’ DA FARE”, ispirata da un motivo molto noto al pubblico. Una parodia musico-teatrale, se vogliamo dire, di un brano di altri tempi (e di altre mentalità) in cui c’è la narrazione quotidiana di un “fatto” di vita vissuto e da vivere.
Il cinquanta per cento di quest’ “opera d’arte” sta nel testo scritto da Vittorio Di Tommaso, che è stato arrangiato, registrato e masterizzato presso lo studio di UBALDO DI LEVA.
L’altra metà del merito è della Associazione Culturale/Teatrale “Ridiamo insieme”, i cui attori sono protagonisti di una simpaticissima (e, soprattutto, sotto il profilo tecnico, eccellente) videoclip (realizzata da NICOLA ESPOSITO e TONY DE ANGELIS), in cui ogni passo della canzone di Di Tommaso trova la sua giusta scenetta, magistralmente rappresentata e condita della giusta dose di piacevole effervescenza.
Questi i personaggi e gli interpreti: La mamma casalinga (Virginia Fauci), La figlia (Alessia Cardone), La signora che va di fretta (Veturia Zanframundo), Donna Rosa-mugliera ‘e don Ernesto (Nunzia Letizia), Marianna (Alessandra Totaro), Peppino che non fa tardi a scuola (Saverio Ferraro), Fernando che rincorre il camion (Franco Di Lucca), Nicola e Arturo (Salvatore Vitale).
Tutta da vedere. Tutta da gustare nella sua assoluta originalità.
La presentazione ufficiale avverrà VENERDI 22 MARZO, alle ORE 18, nell’ AULA CONSILIARE del palazzo comunale di San Nicola la Strada, al termine del previsto incontro che Bernardo ha programmato con gli amministratori di condominio.
Sperando che questo piccolissimo (ma artisticamente ineguagliabile) contributo possa servire allo scopo di accrescere quel clima di sensibilizzazione alla raccolta differenziata al quale sono rivolte tutte le iniziative messe su dall’assessore all’ambiente.
Il CORRIERE DI SAN NICOLA, sin dall’inizio al fianco dell’iniziativa, si onorerà di diffondere la clip attraverso i suoi canali di informazione (giornale, videogallery e canale youtube) e sarà tra i promotori di un vero e proprio spettacolo che Vittorio Di Tommaso ha già in mente di portare sul palcoscenico.
Il tutto, ripetiamo per l’ultima volta, tutti animati e mossi da spirito di simpatia che si vuole trasmettere: chi non ha capito questo sarà, secondo noi, in malafede e oltremodo offensivo nei confronti di tanti paladini del volontariato che si sono impegnati. Come dire, non meriterà neanche un briciolo di considerazione.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola 

(Le foto pubblicate sono le uniche già rese pubbliche attraverso fb)