Ambiente (Greta) e lavoro tra i grandi temi della Via Crucis 2019

Letture e testimonianze del tradizionale evento religioso che si terrà stasera in Villetta Comunale

 

«Il mio nome è Greta, ho quindici anni e vengo dalla Svezia. Ogni venerdì ho saltato la scuola e mi sono seduta fuori al mio Parlamento per attirare l’attenzione di tutti quelle persone ricche che sacrificano la nostra terra per vivere nel lusso. É la sofferenza di molti a garantire il benessere a pochi. Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno. Se avrò dei bambini passeranno quel giorno con me e forse mi faranno domande su di voi. Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire. Dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa ma gli state rubando il futuro proprio davanti ai loro occhi. Non possiamo risolvere una crisi se non la trattiamo come tale e se le soluzioni sono impossibili da trovare all'interno di questo sistema significa che dobbiamo cambiare il sistema. Ci avete ignorato in passato e continuerete a farlo. Siete rimasti senza scuse e noi siamo rimasti senza più tempo».

Il messaggio di Greta Eleonora Thunberg Ernman, sedici anni, simbolo per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico, sarà tra i temi proposti nelle letture della Via Crucis di stasera, venerdi 19 aprile, che si terrà dopo la messa delle ore 18 con partenza dalla cappella di Santa Maria delle Grazie, proseguimento nella Villetta e conclusione nella chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Il rito religioso, che vede coinvolte le due parrocchie sannicolesi, è stato organizzato dai gruppi di Azione Cattolica e Scout.

Questo il programma delle letture (dove mancano, non sono ancora pervenute) con gli altri importantissimi temi lanciati nelle varie stazioni:

I stazione: Gesù è condannato a morte

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 15,12-15)

“Pilato replicò: «Che cosa farò dunque di quello che voi chiamate il re dei Giudei?». Ed essi di nuovo

gridarono: «Crocifiggilo!». Ma Pilato diceva loro: «Che male ha fatto?». Allora essi gridarono più forte:

«Crocifiggilo!». E Pilato, volendo dare soddisfazione alla moltitudine, rilasciò loro Barabba e, dopo aver

fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.”


TEMA: L’ABORTO

Riflessione: Troppo spesso la donna è lasciata sola nel momento della scelta terribile: per la vigliaccheria del maschio, per l'indifferenza e l'ipocrisia del gruppo sociale davanti alla realtà di due vite spezzate quella della donna e della vita che porta in grembo. Siamo tutti responsabili della profonda ferita nel cuore della donna

Testimonianza: Per settimane Aurora non si accorse di essere incinta. Lo scoprì dopo un mese insieme a sua nonna per i suoi genitori l’avevano abbandonata da piccola. Aveva 12 anni. Tutti cercarono di aiutarla ma non per far nascere questo bambino, ma per convincerla ad abortire. Aurora, però, era felice. A 12 anni, però, non si ha libertà di scelta e gli assistenti sociali già erano stati allarmati. I mesi per l’aborto erano scaduti e lei decise di entrare in comunità perché non voleva spezzare quella vita. A 16 anni finalmente potette dare al bambino il suo cognome. A 18 anni ha iniziato una campagna contro l’aborto, contro ogni forma di privazione della vita. Oggi Aurora ha 19 anni e ringrazia il Signore per quel dono venuto dal cielo a salvarla perché senza di lui si sarebbe persa la vita.

Preghiera: O Maria, tante donne oggi affrontano con dolore la propria gravidanza perché sole, perché non hanno un lavoro o perché lasciate sole senza compagno. Ti chiediamo di volgere su di loro il tuo sguardo misericordioso, di prendere tra le braccia queste due vite e di stringerle al tuo petto come in un abbraccio materno così da sentirsi amate e mai sole. Per questo ti preghiamo.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

II stazione: Gesù è caricato della croce

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 27,31)

“Dopo averlo così schernito, lo spogliarono del mantello, gli fecero indossare i suoi vestiti e lo portarono via

per crocifiggerlo.”


TEMA: LO SFRUTTAMENTO MINORILE

Riflessione:

Testimonianza:

Preghiera:

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

III stazione: Gesù cade la prima volta

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Libro del Profeta Isaia (Is 53,1-5)

“...Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori... Egli è stato trafitto per i nostri

delitti, schiacciato per le nostre iniquità.”


TEMA: LA SOLITUDINE

Riflessione:Spesso tante persone si chiudono in loro stesse lasciando spazi a pensieri negativi che nella maggior parte dei casi finiscono per farci del male. Trascorriamo la maggior parte della nostra vita circondati da persone e non impariamo a stare da soli e a capirci fino in fondo. Ma che cos’è veramente la solitudine? Non abbiamo più tempo per il silenzio e quando c’è, abbiamo paura.

Testimonianza: Mi chiamo Lucy. Durante la mia adolescenza ero attiva in ogni cosa. Sapevo di amare Dio e di essere amata da Lui ma nonostante questo mi sentivo sola. Stavo costruendo un muro. Una sera un gruppo di giovani della mia parrocchia si organizzarono per un incontro e decisi di partecipare. Non nascondo che rimasi da sola ma qualcuno si accorse della mia tristezza dietro il sorriso e si sedette accanto a me, aprii il mio cuore e raccontai tutto. Disse che dovevo lasciarmi amare e dedicarmi agli altri; non dovevo permettere ai miei pensieri di girare solo intorno alla mia situazione. Pregai, chiesi a Dio di aprire i miei occhi. Da quel momento la mia vita è cambiata. Usavo quello che avevo per fare del bene ogni giorno. Dio ha cambiato la mia mente, mi ha resa felice. Le persone sono sempre state lì per me ma mi sono accorta di loro solo quando ho smesso di concentrarmi su me stessa e sui miei pensieri negativi.

Preghiera: Signore, tanti giovani oggi si sentono da soli e hanno paura di affrontare quello che sentono nel cuore. Apri i loro occhi, dona loro la tranquillità e la voglia di lasciarsi aiutare. Fai sentire loro il tuo amore incondizionato e rendi più leggero il loro peso affinché possano aprirsi all’altro con gioia vera.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

IV stazione: Gesù incontra la sua Santissima Madre

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 2, 34-35)

“Simone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele,

segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà

l’anima».”


TEMA: GLI ORFANI

Riflessione:

Testimonianza:

Preghiera:

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

V stazione: Gesù aiutato dal Cireneo

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 23,26)

“Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna e gli misero

addosso la croce da portare dietro a Gesù.”


TEMA: LA SOLIDARIETA’

Riflessione:

Testimonianza:

Preghiera:

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

VI stazione: Gesù incontra la Veronica

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Libro del Profeta Isaia (Is 52, 2-3)

“Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi... Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei

dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia.”


TEMA: ABBANDONO DEI PREGIUDIZI

Riflessione:La Veronica rappresenta per noi una donna piena di fede, che vedendo Gesù in quelle condizioni non esita a porgli il suo fazzoletto, non ha paura di mostrare la sua fede, non è sottomessa al pregiudizio che tutti gli altri avevano verso Gesù!

Testimonianza:È il 19 Marzo del 1966, si gioca la finale del campionato studentesco americano di pallacanestro e Don Haskins, capo allenatore dei Texas Miners schiera in campo,per la prima volta nella storia di questo sport, una squadra composta da soli giocatori afroamericani. Erano gli anni in cui dominava la discriminazione razziale, ma coach Haskins non vedeva il colore della pelle, ma la bravura e l'atleticitá dei suoi ragazzi. Vinse il campionato nonostante avesse tutti contro!

Preghiera: Signore insegnaci ad andare oltre i nostri pregiudizi, fa che possiamo avvicinarci a Te senza il timore di essere giudicati e rendici consapevoli e forti di fare la Tua volontà!

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

VII stazione: Gesù cade la seconda volta

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dalla prima lettera di San Pietro apostolo (2,22-24)

“Egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca, oltraggiato non rispondeva con oltraggi,

e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia.

Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché non vivendo più per il peccato,

vivessimo per la giustizia.”


TEMA: LA DIPENDENZA

Riflessione:«Dov'è Dio, se nel mondo c’è il male, se ci sono uomini e bambini affamati, assetati, senzatetto, profughi, rifugiati? Dov’è Dio, quando persone innocenti muoiono a causa della violenza, del terrorismo, delle guerre? Dov’è Dio, quando malattie rompono legami di vita e di affetto. Dov’è Dio, di fronte all’inquietudine dell’anima? Esistono domande per le quali non ci sono risposte umane. E la risposta di Gesù è questa: “Dio è in loro. «Oggi l’umanità ha bisogno di uomini e di donne che non vogliono vivere la propria vita “a metà”, giovani pronti ad assistere i fratelli più poveri e più deboli, a imitazione di Cristo, che ha donato tutto sé stesso per la nostra salvezza. Di fronte al male, al peccato, l’unica risposta possibile è il dono di sé, è l’atteggiamento del servizio».

Testimonianza:Mi chiamo Lorenzo. Mi sentivo vuoto, inutile. Ero giovane, non capivo in che tunnel fosse finito, poi sono andato in un centro di recupero in Comunità: ho affrontato vaie difficoltà, ma superate grazie alla mia forza di volontà e l’amore della mia famiglia. Ruolo fondamentale sono stati gli operatori che mi hanno assistito soprattutto psicologicamente. Mi hanno dato la forza e oggi lavoro e sono impegnato nel sociale, voglio essere utili a chi ha problemi di dipendenza.

Preghiera: Fa o Signore di darci sempre la forza di aiutare il prossimo poiché non c’è gioia più grande nel dare che nel ricevere.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

VIII stazione: Gesù incontra le Pie donne

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 23,27-29)

“Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma

Gesù voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi

stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: beate le sterili e i grembi che non hanno

generato e le mammelle che non hanno allattato»”


TEMA: ASSISTENZA

Riflessione:

Testimonianza:

Preghiera:

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

IX stazione: Gesù cade per la terza volta

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Libro del Profeta Isaia (Is 53,7-12)

"Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta

di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca. Egli ha consegnato se stesso alla morte ed è stato annoverato fra gli empi, mentre egli portava il peccato di molti e intercedeva per i peccatori.”


TEMA: L’AMBIENTE

Riflessione:Oggi ci troviamo in un mondo lasciato quasi allo sbando. Non c’è più il rispetto dell’altro e la cura per quello che c’è intorno a noi. Il clima sta cambiando e sembra che nessuno si preoccupi di quello che sta accadendo. Le industrie gettano rifiuti tossici nei fiumi, vengono abbattuti gli alberi per fare spazio ai palazzi, anche solo per un breve tratto si preferisce utilizzare la macchina emettendo gas tossici nell’aria.

Testimonianza:Il mio nome è Greta, ho quindici anni e vengo dalla Svezia. Ogni venerdì ho saltato la scuola e mi sono seduta fuori al mio Parlamento per attirare l’attenzione di tutti quelle persone ricche che sacrificano la nostra terra per vivere nel lusso. É la sofferenza di molti a garantire il benessere a pochi. Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno. Se avrò dei bambini passeranno quel giorno con me e forse mi faranno domande su di voi. Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire. Dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa ma gli state rubando il futuro proprio davanti ai loro occhi. Non possiamo risolvere una crisi se non la trattiamo come tale e se le soluzioni sono impossibili da trovare all'interno di questo sistema significa che dobbiamo cambiare il sistema. Ci avete ignorato in passato e continuerete a farlo. Siete rimasti senza scuse e noi siamo rimasti senza più tempo.

Preghiera: Signore, tu ci hai donato la tua più grande meraviglia: il creato. Oggi, molte persone, non hanno cura di quello che c’è intorno a loro. Ti preghiamo affinché nel cuore di ascolta queste parole possa fiorire la più grande bellezza: il prendersi cura dell’altro e del bene comune.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

X stazione: Gesù è spogliato e abbeverato di fiele

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 19,23-24)

“I soldati poi..., Presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cucitura, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca.”


TEMA: LA DISOCCUPAZIONE

Riflessione:Oggi ci troviamo in un mondo lasciato quasi allo sbando. Non c’è più il rispetto dell’altro e la cura per quello che c’è intorno a noi. Il clima sta cambiando e sembra che nessuno si preoccupi di quello che sta accadendo. Le industrie gettano rifiuti tossici nei fiumi, vengono abbattuti gli alberi per fare spazio ai palazzi, anche solo per un breve tratto si preferisce utilizzare la macchina emettendo gas tossici nell’aria.

Testimonianza: Un esempio pratico che la Chiesa Cattolica sta offrendo ai giovani è il Progetto Policoro. Il Progetto Policoro investe nel giovane e nella sua buona volontà, lo aiuta nella realizzazione del suo sogno dando un’opportunità concreta anche a quei giovani che vivono una difficoltà maggiore. Un esempio concreto è la cooperativa New Hope, a Caserta e nata con il Progetto Policoro, che dà opportunità alle giovani donne vittime di tratta di impegnarsi e uscire dal quel mondo che toglie ogni dignità.

Preghiera: Signore, oggi diventa sempre più difficile trovare un’occupazione. Ti preghiamo affinché tu possa non solo essere speranza nella vita di ciascuno ma luce nei momenti bui. Ti preghiamo affinché a tutti possa essere data la possibilità di mettersi in gioco. Di essere roccia per le famiglie in difficoltà, di essere spalla per quei papà che vivono nella tristezza di non sentirsi all’altezza, di quelle mamme che hanno deciso di darti una possibilità come madre e di quel giovane che non vuole lasciare la tua terra. Per questo di preghiamo.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

XI stazione: Gesù è inchiodato alla croce

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 23,33-34)

“Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra. Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno».”


TEMA: L’OPPRESSIONE

Riflessione:Oggi viviamo in una società che ci costringe ad assumere una maschera, che ci opprime al punto tale da mostrarci per quello che non siamo perché così non si viene giudicati, perché così possiamo circondarci di persone e non sentirci soli. Veniamo continuamente privati del nostro essere se stessi, privati del nostro essere umano e della nostra dignità.

Testimonianza:

Preghiera: Signore, tante persone oggi non possono essere loro stesse e vivono nell’oppressione di altri. Fingono e si nascondono. Ti preghiamo affinché nessuno venga privato della sua libertà personale di volgere il tuo sguardo misericordioso nei confronti di chi si sente forte a prendersi gioco dei più deboli. Di aiutare e sostenere, invece, coloro che vivono nella difficoltà e nella paura. Per questo ti preghiamo.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

XII stazione: Gesù muore in croce

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 19,26-30)

“Gesù vide sua madre e, accanto a lei il discepolo preferito. Allora disse a sua madre: «Donna, ecco tuo

figlio». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre». Da quel momento il discepolo la prese a casa sua. Sapendo

che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse, per adempiere la scrittura: «Ho sete».

Vi era lì un vaso pieno d’aceto; posero perciò una spugna imbevuta d’aceto in cima ad una canna e gliela

accostarono alla bocca. E, dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, chinato il capo,

emise lo spirito.”


TEMA: L’OMICIDIO

Riflessione:Gesù è morto a causa dei nostri peccati per liberarci da essi e riscattarci alla vita divina,come don Peppe diana è stato ucciso dalla camorra per non aver taciuto di fronte all’amore del suo popolo.

Testimonianza:Don Peppe Diana, il parroco scout di Casal di Principe venne ucciso con cinque proiettili sparati all'interno della sua chiesa, il 19 marzo del 1994. Una morte dovuta alla battaglia contro la mafia, come testimoniava il suo celebre scritto Per amore del mio popolo non tacerò. Il suo impegno civile e religioso contro la camorra ha lasciato un profondo segno nella società campana.

Preghiera: Signore Gesù ti preghiamo affinché la tua morte, che ci ha fatto rivivere, aiuti tanti altri a incontrare la vita. Aiutaci a portare avanti il nostro impegno profetico di denuncia che non può e non deve venire meno.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

XIII stazione: Gesù è deposto dalla croce

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 15,43-46)

“Giuseppe di Arimatea, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò

coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Pilato si meravigliò che fosse già morto e,

chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo. Informato dal centurione, concesse la salma a

Giuseppe. Egli, allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvoltolo nel lenzuolo, lo depose in un

sepolcro scavato nella roccia.”


TEMA: LA LIBERTA’

Riflessione:È solo dopo essere stato deposto dalla croce che Gesù riacquisisce la sua libertà; il suo corpo è nelle mani di Maria sua madre e non più sequestrato dai soldati e inchiodato sulla croce. La sua morte ci ricorda che ognuno di noi è stato salvato e perciò liberato dal peccato. La libertà non è un concetto scontato e banale ma qualcosa per cui lottare sempre. Essere liberi significa non essere schiavi di alcun padrone, non essere schiavi di meccanismi sbagliati della società, non essere schiavi del materialismo che ci circonda, ma vuol dire essere cittadini e uomini responsabili e consapevoli dell'importanza dei nostri pensieri e delle nostre azioni.

Testimonianza:Un esempio pratico, nella nostra quotidianità, della lotta per una società LIBERA dalle mafie, dalla corruzione e da ogni forma d'illegalità è "Libera", rete di associazioni che si impegna dal 95' a raggiungere tale scopi.Libera si impegna a promuovere la formazione e l'educazione dei giovani alla responsabilità e legalità democratica, anima progetti di tutela ambientale, distribuisce beni confiscati alla criminalità ad associazioni e cooperative le quali li rendono luoghi di sviluppo locale e di coesione sociale. Libera è testimonianza della libertà di parola, di educazione e di azione opposta a quella che prima vigeva in quei luoghi di mafia.

Preghiera: Signore aiutaci ad essere uomini liberi fisicamente e spiritualmente e a farci comprendere che la nostra libertà non è illimitata ma finisce dove inizia la libertà e i diritti degli altri rispettando sempre chiunque ci circonda.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

XIV stazione: Gesù è posto nel sepolcro

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 19,41-42)

“Nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno

era stato ancora deposto. Là dunque deposero Gesù.”


TEMA: L’EREDITA’ DEI MARTIRI

Riflessione:Gesù viene deposto nel sepolcro, egli fa generosamente offerta di sé stesso. Nel momento della deposizione si realizza la parola di Gesù :"in verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto". Dal chicco di grano morto nasce la grande moltiplicazione del pane. Come Gesù, anche il giovane Peppino, nella sua Cinisi, ha lottato contro la putrefazione delle ideologie, pagando questa lotta con la sua stessa vita. Ma il suo messaggio vive ancora. Peppino Impastato si è fatto chicco di grano che, morto, ha prodotto il frutto del cambiamento.

Testimonianza: Peppino era “impastato” di tutt’altra pasta, le sue idee miravano con grande impegno e coraggio al raggiungimento di uno scopo ben preciso: costruire una società libera dalla mafia: la sua esistenza era stata interamente dedicata al servizio del cambiamento.Fu oltraggiato, massacrato, distrutto fisicamente.Peppino era stanco, deluso, ma non si arrese.La morte di Peppino non ha significato la fine, ma l’inizio di una lotta. Da uomo libero, consapevole.

Preghiera: Signore Gesù, fa che il tuo sacrificio di morire in croce ci aiuti a riflettere e che noi, nel nostro cammino, portiamo un cambiamento nella vita del prossimo.

Padre Nostro

Ave Maria.

Gloria al Padre.

(nella foto, un momento della Via Crucis 2018)