GRANDE RADUNO INTERNAZIONALE TAOISTA A CASERTA

Il “Protettore dell’Insegnamento” Li Xuan Zong, Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia, ha accolto l’autorità mondiale Sua Eminenza Xjang Fenglin, Segretario Generale del Taoismo in Cina. Numerosi i maestri cinesi ed europei. Tra gli incontri, il Cardinale Sepe e i teologi della Pontificia Facoltà. Il più importante evento taoista della storia occidentale. Uno sguardo dall’interno.

 

Il giugno 2019 è un mese storico per il Taoismo. L’Italia – e nello specifico, Caserta - diventa il palco del più grande “concilio” della tradizione plurisecolare svoltosi fuori i confini cinesi, oltre che del primo incontro teologico ufficiale tra i teologi della Chiesa Cattolica e i maestri taoisti. La RAI e varie testate ne hanno dato notizia. Per la rubrica “Misticismo” del Corriere di San Nicola, uno sguardo dall’interno.


Il merito principale è del “Protettore dell’Insegnamento” (titolo dalla rara assegnazione), il Reverendo Maestro Li Xuan Zong (Vincenzo di Ieso), Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia e responsabile del Tempio della “Grande Armonia” di Caserta, l’unico in Europa riconosciuto dalle autorità religiose cinesi.

Li Xuan Zong, membro fondatore della Federazione Mondiale Taoista, tra i fari del Taoismo in Occidente, è l’unico occidentale ad aver raggiunto un simile grado e importanza in secoli di tradizione, forse la dottrina più segreta della religiosità esoterica orientale.


Il programma si è svolto in tre giorni, dal 7 al 10 giugno e una parte di esso era aperto esclusivamente agli iniziati taoisti. Nei giorni precedenti, l’incontro con il Cardinale Sepe a Napoli.


Venerdì 7 giugno, Napoli, alle ore 10, presso la sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (PFTIM), il convegno “La Via della Sapienza”. Il Primo incontro teologico della storia tra teologi della Chiesa Cattolica e Maestri taoisti. Incontri interreligiosi ve ne sono stati tanti, ma questo è il primo ufficiale con finalità di comparazione dottrinale. L’organizzazione dell’incontro è stata gestita dalla Pontificia Facoltà, dalla Chiesa Taoista d’Italia e dal Centro Studi Francescani per il dialogo interreligioso e le culture.


Sono intervenuti: Monsignor Gaetano Castello, preside della PFTIM; Don Francesco Asti, Vice-Preside della PFTIM e Decano della Sezione San Tommaso d’Aquino; Don Antonio Ascione, docente di filosofia presso la PFTIM; Padre Edoardo Scognamiglio, docente di teologia presso la PFTIM e Direttore del Centro Studi Francescani per il dialogo interreligioso e le culture; Sua Eminenza il Reverendo Maestro Fenglin Zhang, Segretario Generale dell’Associazione Taoista di Cina; la Dottoressa Karine Martin, Presidente dell’Associazione Taoista di Francia; il Dottor Pedro G. Murcia Casas, Vice-Presidente dell’Associazione Taoista di Spagna; la Dottoressa Lee Ziling, Vice-Segretario della “Taoist Mission” di Singapore; il Reverendo Maestro Li Xuan Zong, Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia. Ha moderato il Professor Michele Giustiniano, teologo specializzato in Ecumenismo e dialogo.


Sempre il 7 giugno, alle ore 16, a Caserta, presso la Sala congressi dell’Hotel Royal, si è svolto il Congresso Taoista Internazionale: “Taoismo: Tradizione in Oriente e prospettive in Occidente”. Maestri cinesi ed europei si sono incontrati con le autorità mondiali. Per importanza e funzione questo congresso è pari a un concilio vaticano.


L’8 giugno, alle ore 10, al Tempio della Grande Armonia di Caserta, si è svolta la liturgia in onore alle divinità della tradizione e, successivamente, i Maestri cinesi hanno risposto alle domande dei presenti. Eravamo lì.

Dopo le offerte all’altare del dio Lao-Jun, tra le maggiori divinità del pantheon, le autorità taoiste cinesi hanno aggiornato gli iniziati del tempio italiano sui programmi in corso.

Di inedita importanza gli insegnamenti ai neofiti e agli adepti, sui temi della ritualità funeraria e sui messaggi onirici che possono derivare dal mondo dello spirito. Preziose anche le informazioni sulla pratica quotidiana e suoi libri sacri della tradizione, essendo presente un luminare cinese del Tao Te Ching.


Ha spiegato il Reverendo Maestro Lee Ziwang, tra i massimi esperti al mondo di liturgia taoista: «Ogni uomo ha tre anime e sette spiritualità. Quando si muore, vanno via gradualmente. Una anima va al cielo. Una anima va sottoterra, con il corpo. Una anima torna a casa con i vivi… i riti taoisti richiamano quella, affinché finisca il suo compito in terra e vada nel posto giusto. Alcune anime non riescono ad andare via e diventano “anime isolate”».


Cos’è il Tao? Riportiamo la risposta di Sua Eminenza: «Come i pesci vivono nell’acqua senza curarsene, così le persone vivono nel Tao senza farci caso. Ma senza il Tao non può esserci la vita», subito dopo aver ringraziato i fotografi e i giornalisti presenti.


Siamo noi a dover ringraziare Sua Eminenza, le Loro Eccellenze e tutti i taoisti presenti per il grande onore e la grande cortesia ricevuta. Il Corriere di San Nicola prosegue con la cronaca del Taoismo in Italia, nell’omonima categoria della rubrica “Misticismo”, tra le principali a livello nazionale.


Ricordiamo agli interessati che il Tempio della “Grande Armonia” di Caserta è aperto tutti i venerdì, alle ore 19, frequentato da taoisti, studiosi e semplici curiosi. Via Puccini numero 16.


Il Reverendo Maestro Li Xuan Zong

Reverendo Maestro Li Xuan Zong (Vincenzo di Ieso), Prefetto Generale della Chiesa Taoista d’Italia, membro fondatore della Federazione Mondiale Taoista, tra i fari del Taoismo in Occidente, in diretta connessione colle autorità religiose della Cina. Importanti sono i suoi rapporti col Governo italiano, cinese e col Vaticano. Il sacerdote è consacrato al Taoismo nel 1993 dal Gran Maestro Reverendo Wang Guangde, che gli conferisce il titolo di “Protettore dell’Insegnamento” (Chuanfa Huchi). E' 14° in discendenza iniziatica nella scuola Xuan Wu Pai di Wudang, intitolata al dio della guerra, la più famosa per le arti marziali ed è erede anche tradizione della scuola della “Porta del Drago”, che risalta l’alchimia interiore, le tecniche finalizzate alla spiritualizzazione dell’uomo;


Il tempio della “Grande Armonia” di Caserta

Il Reverendo Maestro Li Xuan Zong è il centro del Taoismo in Europa e a Caserta ne ha stabilito il cuore, stella polare per tutti i suoi allievi e studenti in Italia e nell’Occidente. Per comprendere l’importanza della “Grande Armonia” di Caserta dobbiamo considerare che l’unica volta che Li Guang Fu, la massima autorità mondiale taoista, è uscito dalla Cina, è stato per officiare la celebrazione a Caserta, nel 2016. La prima volta nella storia. Nel 2019 ospita il congresso internazionale taoista, con i maestri europei e cinesi, riuniti con Sua Eminenza Xjang Fenglin, Segretario Generale dell’Associazione Taoista Cinese. Caserta è il riferimento per tutti i taoisti di Europa.

Antonio Dentice
©Corriere di San Nicola
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