Nuova rotatoria pericolosamente ancora senza strisce pedonali: SINDACO e COMANDANTE, PER FAVORE, FATE QUALCOSA.

E’ passato più di un anno e, nonostante ripetute lamentele dei residenti del Galoppatoio, ancora non sono state ripristinate.
Visto che la Provincia
(quella che, pur ultima in Italia, dice di essere all’avanguardia...) se ne frega, la speranza, per evitare altri morti, é che intervengano, ENERGICAMENTE, il primo cittadino Marotta e il capo della polizia locale Salerno Mele.


Ci giunge e volentieri pubblichiamo questa lettera di un cittadino residente in Via Galvani, in rappresentanza di abitanti della zona e del Galoppatoio Ovest: 

«E’ passato più di un anno, ormai, dalla realizzazione della rotatoria sul viale Carlo III all’altezza di via De Gasperi e ancora non sono state ripristinate le strisce pedonali cancellate a seguito del rifacimento di parte del manto stradale interessato dai lavori. Molteplici sono state le segnalazioni e continue le richieste indirizzate agli Organi comunali competenti per ovviare a tale mancanza ma ad oggi, purtroppo, i residenti del Galoppatoio Ovest, già penalizzati per tanti altri disservizi, sono ancora e con grande rammarico, costretti a segnalare il grave disagio che devono subire quando si trovano costretti ad attraversare il Vialone all’ altezza della rotatoria. Inutile ricordare che il Vialone stesso è stato negli anni passati teatro di molteplici incidenti ed investimenti mortali ma non si può continuare ad essere indifferenti davanti a tale necessità. Prima della realizzazione della rotatoria i semafori erano alleati dei pedoni ma adesso attraversare è una vera avventura e un rischioso azzardo. Qualcuno potrà dire che la competenza specifica è della Provincia ma ricordiamo che ad attraversare il Vialone sono i cittadini elettori di San Nicola la Strada… Nelle ultime settimane molte strade della nostra città sono state fornite di segnaletica orizzontale talvolta anche inutile, ma a nessuno è venuta l’idea di approfittare dell’occasione per fare quattro strisce in più dove erano realmente necessarie. Ci riferiamo all’ Ufficio Tecnico del Comune ma su questo meglio calare un velo pietoso…Il problema era stato più volte segnalato al Sindaco pregandolo di intervenire personalmente proprio per evitare il passaggio all’ Ufficio Tecnico ben conoscendone l’inefficienza, ma anche questa preghiera è andata a vuoto per cui i residenti del Galoppatoio Ovest dovranno con rammarico constatare ancora una volta la mancanza di considerazione di cui godono…e le elezioni si avvicinano…» 

Arcangelo Ciaramella e Residenti del Galoppatoio Ovest, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Della stessa problematica il Corriere di San Nicola si occupò lo scorso anno, pubblicando questi articoli:

-Vialone, nuova rotatoria senza strisce pedonali...
-Attraversamenti pedonali nuova rotatoria


Altre segnalazioni sono seguite.
Chiedemmo al sindaco -notoriamente sempre solerte nel dimostrare la sua disponibilità- una risposta, che, pur noi certi del contrario, non è mai arrivata.
Come dicono i lettori, la competenza sarebbe della Provincia (quella stessa Provincia che... molto simpaticamente esulta quando Caserta passa dalla 110ma, ultima, alla 101ma posizione della classifica del Sole 24 Ore sulle peggiori province italiane...), ma il sindaco Vito Marotta non può lasciare migliaia di sannicolesi nel rischio e nel pericolo. Pensiamo che avrà già chiesto a chi di competenza. Ora non sarebbe il caso di TIRARE LE ORECCHIE A QUEI SIGNORI???
I cittadini di San Nicola la Strada e i lettori del Corriere di San Nicola, TUTTI MEMORI DEI TANTI MORTI DEL VIALONE, ATTENDONO UN INTERVENTO DEL SINDACO. Siamo veramente certi che stavolta non mancherà. Anche e soprattutto perché non si può continuare, giustamente, a fare tanto per l’integrazione e poi lasciare San Nicola la Strada spezzata in due...

Vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Megaro, per favore, ben conosciamo anche la Sua solerzia e la Sua operosità: faccia qualcosa anche Lei, La preghiamo vivamente!

-PS: mentre pubblichiamo, ci giunge un messaggio da un cittadino della zona, che, ovviamente ancora ignaro di questo articolo, ci racconta di essere ieri scampato, per sua fortuna, ad un investimento nell'atto di attraversare il vialone.


Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola