Fratello Sole e Sorella Luna, gran finale all'Arena

Stasera, lunedi 29 luglio, alle ore 20.30, dopo il forzato rinvio per maltempo, la bravissima compagnia teatrale sammarchese conclude, con "Work in progress", la rassegna estiva di San Nicola la Strada. 


Dopo gli acquazzoni di ieri, ritorna il bel tempo.
Work in progress” è il titolo della commedia in due atti del rinomato drammaturgo Crescenzo Autieri che, interpretata dalla compagnia “Fratello Sole e Sorella Luna”, va in scena stasera, lunedi 29 luglio, alle ore 20.30, all’Arena Comunale “Ferdinando II” di San Nicola la Strada a chiusura della Rassegna teatrale estiva “R...ESTATE A SAN NICOLA” 2019.
Si tratta dell’unico lavoro non defilippiano che il gruppo annovera nel suo ricco repertorio.

Non si contano più, ormai, le produzioni artistiche della compagnia teatrale sammarchese “Fratello Sole e Sorella Luna”, che ha in Domenico Palmiero e Domenico Carozza, due autentici talenti della recitazione, la sua anima e i suoi registi.
Domenico Palmiero, 19 anni compiuti da pochi giorni, come Domenico Carozza, è unanimemente riconosciuto quale uno dei pezzi forti del teatro eduardiano in provincia di Caserta. Ha il Grande Maestro nel suo dna, ne è uno dei più grandi giovani interpreti esistenti in circolazione e ne ha portato in scena le opere più famose riscuotendo dovunque enorme successo.
Di Domenico Palmiero e di Domenico Carozza, ma anche di altri attori della compagnia di San Marco Evangelista, ricordiamo lo spontaneo gemellaggio con la compagnia sannicolese “I vari...età” del grande Vittorio Di Tommaso, con la quale ha lavorato in numerose occasioni.

«“Work in progress” -ci racconta Domenico Palmiero- è l’ennesimo grido di speranza al mondo affinché resti più umano. Il fesso (ossia il buono, o meglio ancora il Bene) non deve arrendersi al dritto (il cattivo, il Male), non deve sognare di superarlo nella depravazione morale, perché potrebbe riuscirci, annientando la sua unicità. L’uomo davvero coraggioso è quello che tra mille sacrifici sceglie di essere felice, senza fottere il prossimo. Non è, né può essere la vittima sacrificale di un sistema, un modo di vivere arrivista, spregiudicato, senza morale, senza punti di riferimenti, senza senso. Il protagonista di questa storia vuole dimostrare al suo antagonista... il dritto... che non ci vuole nulla per diventargli simile, rinnegando se stessi; il difficile é l’esatto opposto, quando la cupidigia di potere ed il soldo facile ostacolano qualsiasi scelta positiva. Tra bene e male, responsabilità e strafottenza... Su questi binomi si gioca tutta la storia. Senza nessun compromesso; chi sceglie, sceglie per sempre e se ne assume tutto il peso... Peso umano, familiare, sociale, ma soprattutto morale.. sì, morale... Che non è una parolaccia come sembra sia divenuta dinanzi al contemporaneo relativismo conoscitivo, quasi sempre diretto a una frantumata e frantumante fragilità... Essa è ciò che regge una struttura in bilico, sempre lì lì per cadere, sia essa famiglia o anche società... Morale, certo... O meglio nucleo etico/morale che si esplica nel fare ciò che si deve e non per ottenere, ma perché si deve... Il dovere per il dovere, contro il dovere per il piacere...E, chissà, forse qualcuno attraverso questa storia comprenderà la lungimirante forza dell'essere fessi!».

"Fratello Sole e Sorella Luna" è stata fondata nel 2010 da Domenico Palmiero e Domenico Carozza quando essi avevano appena dieci anni ciascuno. Non pensiamo che esistano altri esempi del genere in Italia...
La compagnia si è esibita nei teatri di Terra di Lavoro e della provincia di Napoli nelle più importanti opere di Eduardo De Filippo e Eduardo Scarpetta, come "Tre pecore viziose", “Questi fantasmi”, ”Natale in casa Cupiello”, “O’ scarfalietto”, “Non ti pago”, “Miseria e Nobiltà”, “La chiave di casa”, “I morti non fanno paura”, “Pericolosamente”, “SikSik l'artefice magico”, “Caviale e lenticchie”, “Chi è cchiù felice e me!”, “Napoli milionaria”, “Sogno di una notte di mezza sbornia”, “Dolore sotto chiave” e “Filumena Marturano”.

A coronamento e gratificazione del maestoso percorso artistico fin qui compiuto, è giunta pochi giorni fa la notizia che la Compagnia ha conquistato, con “Work in progress”, un posto nella semifinale (è tra le prime 16 su 130 partecipanti) di un importante concorso nazionale, che la vedrà impegnata l’11 settembre al Teatro Marconi di Roma.
Quella di domenica all’Arena Comunale di San Nicola la Strada sarà, dunque, praticamente una prova generale della prossima esibizione nella Capitale.
Prima ancora, però, precisamente l’11 agosto, i due Domenico e F.S.S.L. (la sigla di Fratello Sole e Sorella Luna che la compagnia sammarchese ha voluto adottare) scenderanno sul palco della villa comunale di San Gregorio Matese con una nuova commedia entrata nel loro repertorio, dal titolo “Statue Unite” (“una storia leggera, fresca, comica, che fa riflettere tanto”), scritta da Eduardo Tartaglia, autore contemporaneo che sicuramente ha “usato” il Grande Maestro e la tradizione come trampolino di lancio.


Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola

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