Volèe vincente per l’amministrazione: parte la gara per “Tuttotennis”

Il consiglio comunale ha incaricato la giunta di predisporre la procedura per la concessione in gestione dei campi da tennis di Via Quasimodo.
Dopo la piscina, un altro passo per il completamento della “Cittadella dello Sport”.  

Si è svolta, martedi 30 luglio, una riunione del consiglio comunale di San Nicola la Strada, che ha ratificato una variazione di bilancio e l’ “assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2019”.
Un altro importante punto all’ordine del giorno sono state le “Linee di indirizzo per la concessione della gestione del centro sportivo denominato TUTTOTENNIS SAN NICOLA”, che di recente, dopo un iter giudiziario durato cinque anni, è tornato nella piena disponibilità del Comune a seguito dell’annullamento del vecchio “viziato” contratto di concessione stipulato nel 2013 con la società Tennis Club.
TUTTOTENNIS è una struttura sportiva comunale finita di costruire nel 2011 nella famosa Zona di urbanizzazione Appia Nord (ubicata nella cosiddetta “Cittadella dello Sport” in Via Quasimodo con accesso anche dal viale Paul Harris), che per varie vicende (la solita ...“maledizione” di tutti gli impianti sportivi sannicolesi) non è mai andata in funzione.
L’impianto, completamente recintato con muretto basso e recinzione in pannelli fissi tipo orsogrill, nonché servito da reti impiantistiche per l’illuminazione esterna, impianto idrico ed elettrico, è composto da due campi per il gioco da tennis di dimensioni regolamentari (18 x 36 mt) con spalti e spogliatoio annesso, recintati con reti omologate in conformità alla normativa vigente. I campi da gioco sono raggiungibili mediante un sistema di percorsi adiacenti ad aree a verde e due piazzole per ospitare attrezzature tipo chioschi. Allo stato attuale è presente esclusivamente un chiosco in legno in quanto il secondo è stato divelto.
La procedura per affidare la struttura ad un concessionario sarà quella dell’
evidenza pubblica; il contratto dovrà avere la durata di venti anni; al concessionario spetteranno tutte le spese inerenti la gestione dell’intera struttura per manutenzione ordinaria e straordinaria, manutenzione degli impianti, sistemazione e cura del verde e degli spazi esterni, nonché la sostituzione del manto dei campi con nuovi manti in materiale sintetico e la sistemazione dell’area esterna a verde attrezzato.

©Corriere di San Nicola
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