Presentati i “gioielli” del C.I.R.C.E.

Si è svolta, all’ex-Ciapi, la conferenza stampa per annunciare che il 12 ottobre il Centro di Ricerche gestito dal Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” aprirà, come lo scorso anno, le porte a studenti e cittadini.

Martedì 8 ottobre, alle ore 16.00, presso la biblioteca della LabView Academy del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, sito in Viale Carlo III n.153 (ex-CIAPI), si è tenuta una conferenza stampa incentrata sulla presentazione dell’evento “CIRCE PORTE APERTE: una visita a uneccellenza internazionale", organizzato dal Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università e patrocinato dall’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada.

Il CIRCE (Center for Isotopic Research on Cultural and Enviromental heritage - Centro di Ricerche Isotopiche per i Beni Ambientali e Culturali), come noto, è un raro fiore all’occhiello, inaugurato nel 2005, dotato di uno dei pochi acceleratori di particelle esistenti al mondo e tra i più precisi (l’importantissimo TAL, il “Tandem Accelerator Laboratory”) nonché di altri strumenti, autentici "gioielli" della scienza, destinati alla ricerca applicata nel campo dell’industria, dell’ambiente, dei beni culturali, dell’astrofisica, della scienza dei materiali e di altri settori di attività.

Ordine del giorno dell’incontro: il 12 ottobre, come avvenne anche nello scorso anno, il CIRCE apre le porte ai cittadini e a tutti gli interessati, soprattutto alle scuole.
Presenti al tavolo dei lavori il prof. Lucio Gialanella (Direttore del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), il dott. Giuseppe Porzio (Coordinatore Tecnico del laboratorio Circe), la dott.ssa Lizeth Morales-Gallegos (Comitato Scientifico-Organizzativo), l' avv. Vito Marotta (Sindaco di San Nicola la Strada), la prof.ssa Maria Natale (assessore alla Cultura del comune di San Nicola la Strada, l’Assessore Lucio Bernardo.
Oltre, naturalmente, ad alcune testate di stampa, tra cui il Corriere di San Nicola.

Ad aprire la conferenza la dott.ssa Morales che, dopo aver presentato i relatori, ha approfondito sul coinvolgimento delle scuole introducendo le normative di sicurezza per la visita al laboratorio (massimo 24 persone per volta, con 11 turni dalle ore 9.00 alle ore 18.00, per ogni 30 minuti. Quattro scuole coinvolte, con un totale di 200 studenti degli istituti superiori).

Il Sindaco ha ringraziato la stampa presente, ribadendo l’importanza del centro ricerca, fiore all’occhiello di San Nicola la Strada, sottolineando che il C.I.R.C.E. ha necessità di essere maggiormente conosciuto tanto nel territorio locale quanto in tutta la provincia casertana.

L’Assessore Natale si è espressa sull’utilità di questo evento, giunto alla sua seconda edizione, conferente una conoscenza pratica e reale del laboratorio scientifico.
“Se in passato l’Italia spiccava per arte e letteratura” -ha detto- oggi spicca per le discipline della matematica e della fisica”. E non a caso ha sollecitato alla programmazione di visite periodiche scolastiche, al di là dei giorni già previsti.

Importanti le novità presentate dal prof. Gialanella.
Normalmente gli studenti di tutto il mondo vengono nel laboratorio per perfezionarsi a studi avanzati e rara è la presenza di studenti nostrani che nel casertano decidono di iniziare il percorso scientifico, pensando di trovare di meglio in nord Italia e ignorando la rilevanza fondamentale, in questo caso, del C.I.R.C.E. (in costante rapporto con tante università, europee e non). Per cui nascerà il corso di Laurea in Fisica, che si svolgerà interamente nel centro ricerca. Così da formare le “menti campane”, assieme a quelle esterne, già abbondantemente presenti.

Il dott. Giuseppe Porzio, che ringraziamo personalmente per la visita guidata ai laboratori, dall’acceleratore di particelle agli altri strumenti di analisi (con rigorosa ma intellegibile spiegazione concernente funzioni e utilità “pubblico-private”), si è manifestato soddisfatto dell’ormai rapida coordinazione organizzativa tra l’ente scientifico e l’amministrazione comunale sannicolese. Il tutto è stato concluso in tempi rapidissimi, nell’arco di un paio di giorni al massimo. 

Al CIRCE sono presenti diversi laboratori: Radiochimica, Fisica Atomica, Radioattività ambientale e radioprotezione, Spettroscopia laser, Spettrometria di massa IRMS e ICPMS, Preparazione campioni AMS/IRMS/ICPMS, Ecologia (parte del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali biologiche e Farmaceutiche).
Le attività vanno dall’astrofisica nucleare alla metrologia, dalle indagini su beni culturali e ambientali alla fisica forense, dallo studio di materiali per applicazioni biomedicali e meccaniche all’aerospazio.
Vi collaborano centinaia di ricercatori e studenti di tutto il mondo.

Antonio Dentice
©Corriere di San Nicola