Vicolo Mirri abbandonato...

Intitolato ad un personaggio storico e posto nelle adiacenze di un monumento storico, è praticamente ridotto ad un cumulo di macerie...

Non è la prima volta che torno su un argomento che mi sta molto a cuore e che mi suscita amarezza: il vicolo Mirri.
Il Corriere di San Nicola ha già pubblicato, in passato, altri articoli al riguardo.
Ci ritento.
In via Santa Croce, quasi di fronte all'Ufficio Postale, vi è la fontana borbonica del Carolino. Proprio adiacente alla fontana esiste il vicolo Mirri, intitolato ad un ufficiale garibaldino (Giuseppe Mirri) che, proprio qui a San Nicola, aveva stilato il rapporto sulla battaglia di Castelmorrone.
Soltanto che il vicolo Mirri fa poco onore al personaggio di cui porta il nome. Praticamente è ridotto in condizioni disperate, un cumulo di macerie che, unite a quelle del vicino vicolo Cavour, nessuno si decide a rimuovere.
E' una questione di decoro, di igiene e di sicurezza che dovrebbe smuovere la coscienza e la volontà delle Istituzioni e dei proprietari. E' uno scempio di cui ci si può soltanto vergognare. Posto, poi, nelle adiacenze della Fontana monumentale, rende ancora più evidente lo stato fatiscente e disastroso dei fabbricati del vicolo. Ormai sulle rovine hanno attecchito erbacce di ogni genere e non oso immaginare quali animali ne hanno preso possesso.
E' un appello che voglio lanciare a chi ne ha il potere: rimuovete quella bruttura! Ci guadagnerebbero tutti, a partire dall'immagine che San Nicola la strada può offrire ai cittadini e a chi viene in visita a questa (ancora) ridente cittadina.



Luigi Cirillo

©Corriere di San Nicola
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