Ripristiniamo le due fontane, anzi tre

Gentile Direttore,
vorrei, con la presente, farmi promotore, con l'eventuale appoggio del giornale da Lei diretto, di una iniziativa volta a ripristinare la rimessa in funzione delle due fontane pubbliche della nostra città, quella della villa comunale antistante la chiesa di Santa Maria della Pietà e quella posta all'incrocio tra la via Milano e via Fratelli Cairoli, tralasciando quella che insiste nell'altro emiciclo della stessa villa, opera mastodontica della quale non si è ancora capita la ragione e/o l'utilità (forse per tentare di vitalizzare l'altro emiciclo della villa? Ma forse c'erano altri modi probabilmente anche meno costosi).
Premesso che lo scrivente non è un urbanista e/o un esperto di arredo urbano, ritiene comunque che le pubbliche fontane siano quanto di meglio ci sia per abbellire ed arricchire una città ed assumono le caratteristiche di una sorta di biglietto di presentazione della città stessa.
Considerato il momento di crisi economica che attanaglia tutti gli enti pubblici ed anche ovviamente il nostro comune, l'eventuale ripristino delle fontane, potrebbe, almeno per quanto riguarda quella della villa comunale, essere effettuato in maniera parziale ed economica, considerando unicamente la struttura centrale, la vasca centrale, con l’eventuale accorgimento di rendere doppia l'altezza per ovvi motivi di sicurezza (quella attuale è eccessivamente bassa) e, per motivi economici, cercare di riciclare materiali della restante parte, quella alta, dove in alternativa potrebbero essere piantati altri alberi e/o piante.
Molto meno oneroso dovrebbe essere il ripristino della seconda fontana, quella situata, come accennato prima, tra via Milano e via Fratelli Cairoli: si tratterebbe, credo, di ripristinare unicamente il preesistente impianto idraulico.
Colgo l’occasione per portare alla attenzione del nostro Sindaco una questione annosa: lungo il galoppatoio est è presente un fossato ormai inutilizzato da anni che è diventato ricettacolo di rifiuti di varia natura; colmare lo stesso fossato con della semplice terra, operazione quindi dai costi esigui, sortirebbe un duplice vantaggio: evitare l’accumulo di rifiuti con conseguente e notevole risparmio sui costi di manutenzione e frenare l’inquinamento di una delle zone verdi della nostra città.
Ringraziando per l’attenzione, porgo un cordiale saluto e l’augurio di buon lavoro. Raffaele Vastarella, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
22/112019

-Sulla Fontana dell’emiciclo Ovest della Rotonda il Corriere di San Nicola pubblicò tempo fa questo articolo, che ci piace riproporre:
https://www.corrieredisannicola.it/lavori-pubblici/notizie/lavori-pubblici/la-fontana-che-venne-dall-ovest-ovvero-la-fontana-del-silenzio 

©Corriere di San Nicola
RIPRODUZIONE RISERVATA