Il “Poetry slam” ha esordito ad Alterum

San Nicola la Strada ha ospitato poeti da tutta la provincia: pubblico vario e numeroso. 
Ennesimo successo della direzione di Maria Pia dell’Omo, con la competizione artistica promossa dal Caspar.
Il podio: Michela Savoia (1°), Davide Volpe (2°) e Luna Sibillo (3°).

 Domenica 24 novembre, alle ore 19.30, l’esordio del “Poetry slam” del Caspar a San Nicola la Strada, al centro polifunzionale Alterum, che ha inaugurato il girone casertano valido per le qualificazioni alle provinciali, che epilogherà alle regionali.

Molti i poeti in gara, navigati e non, giovani e non, sotto la direzione dell’organizzatrice e “Maestra di Cerimonia” Maria Pia dell’Omo, ormai un punto di riferimento della cultura poetico-letteraria di Caserta, nonché - assieme ad Antonio Di Lorenzo – la responsabile principale del successo dell’esordio di Settembre al Borgo di quest’anno. Anche in questo caso, da Alterum, del Presidente Titti D’Abbraccio, un bagno di folla, con la sala piena e le ore che volavano. Nel pubblico, curiosi e appassionati da tutta la provincia.

Tra gli ospiti, la Prof.ssa Maria Natale, Assessore alla Cultura del Comune di San Nicola la Strada, che ha curato l’intervento finale, entusiasta della ricchezza vissuta attraverso l’esercizio performativo dei poeti organizzati dal Caspar.

Hanno partecipato alla competizione:

Davide Volpe, Maddalena Cenvinzo, Michela Savoia, Livia Messina, Tiziana Malatesta, Luna Sibillo, Riccardo Giordano, Manuela Forgione. Altri artisti, non in gara, hanno curato l’introduzione all’evento.

Al podio:

Michela Savoia (primo posto)

Davide Volpe (secondo posto)

Luna Sibillo (terzo posto)

Savoia e Volpe sono i finalisti ufficiali che si contenderanno l’accesso alla finale.

SLAM poetry, la competizione

«E’ una gara di poesia in cui la giuria è composta dal pubblico presente in sala. A conquistare gli spettatori dovranno essere non solo i testi degli autori, ma anche la loro interpretazione. I primi due classificati hanno accesso di diritto alla semifinale provinciale, che si disputerà entro giugno 2020, dove si contenderanno con gli altri scrittori l’accesso alla finale regionale».

Il CASPAR, il collettivo artistico

«Caspar – Campania Slam Poetry è un collettivo nato il 2017 che si occupa di arti performative. Gli artisti che ne fanno parte organizzano e coordinano tutte le gare del campionato nazionale LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) in Campania». Referenti: Marco Sica (Napoli), Maria Pia Dell’Omo (Caserta), Stella Iasiello e Fabio Napodano (Avellino), Alfredo Martinelli (Benevento), Andre Doro (Salerno).

Maria Pia dell’Omo, la Maestra di Cerimonia

Nata a Napoli, 1987. Impegnata tra divulgazione medico-scientifica e artistico-culturale. Promotrice e organizzatrice di eventi culturali a Caserta, il cui scopo principale è valorizzare i talenti artistici del territorio. Ha collaborato con diverse testate e lit-blog. È editor di volumi poetici e di narrativa, conduce workshop di scrittura creativa e corsi di editoria. Organizza gare di slam poetry, indipendentemente o come membro del collettivo Caspar – Campania Slam Poetry. Grazie agli studi in recitazione ha sviluppato un approccio performativo alla poesia: oltre a organizzarne, è ospite presso mostre, manifestazioni, happening, incontri letterari da sola o assieme al gruppo “Voci Confinanti”, di cui è membro. Ha un programma radio come podcaster: “RadioSonetto”.

Sito: www.mariapiadellomo.wordpress.com

Fb: www.facebook.com/mariapia.dellomo

Alterum, il centro polifunzionale di Titti D’Abbraccio

«Dal 2016, guidato dalla vulcanica mente della sua presidente Titti D’Abbraccio, il “centro polifunzionale” è diventato tra le maggiori realtà socio-culturali non solo di San Nicola la Strada, ma dell’intera provincia. Segno di un fermento operativo che non si limita a determinati comparti, ma si estende a numerosi campi. I salotti letterari di Alterum, con la presentazione di libri ed autori, stanno facendo scuola, coagulando ospiti da tutta la regione. Senza considerare le lodevoli iniziative sociali, tanto per la gioventù, quanto in funzione “civica”, come nel trattare i casi di camorra e mafia, invitando e presentando i parenti delle vittime».

San Nicola la Strada e Maria Pia dell’Omo si sono finalmente incontrate, conosciute e l’alchimia, tanto in termini artistici, quanto in partecipazione cittadina, è stata di tutto rispetto.

In molti si domandano quando si ripeterà, anche al di fuori della competizione poetica.

Antonio Dentice
©Corriere di San Nicola
RIPRODUZIONE RISERVATA