AKTION T4, l’Olocausto dei disabili

8 febbraio al Teatro Spazio x: l’orrore delle prime camere a gas e dei primi forni crematori impiantati e testati per eliminare le “vite inutili” della Germania hitleriana.

Michele Tarallo (con al fianco l’aiuto Yasmine Ferretto) è regista ed interprete, con Fausto Bellone, Francesco Ruggiero, Sonia del Vecchio e Valeria Giordano, dell’opera teatrale “AKTION T4" - L' Olocausto prima dell' Olocausto” di Angelo Callipo, che va in scena Sabato 8 Febbraio al Teatro Civico - Spazio X in Via Petrarca Parco dei Pini a Caserta.
Il lavoro è prodotto e presentato dalla Compagnia del Comitato IdeaChiara Onlus - Teatro sociale e Oltre in collaborazione con il Liceo Artistico di San Leucio.
La voce è di Angelo Callipo, la Scenografia di IdeaChiara, il Video mapping di Fabio Siciliano.
Note di regia.
In un dismesso e squallido angolo di manicomio, dal tempo e in un luogo indefiniti e che rasenta il surreale (la sala docce delle camere a gas? Un’aula? Una vecchia casa abbandonata?) quattro pazienti, i matti, e un direttore, il sano mentale, “giocano” a rievocare l’operazione denominata Aktion T4, ovvero l’eliminazione fisica dei disabili tedeschi considerati dallo stesso Hitler vite inutili, improduttive e quindi un grave peso economico per la società nazista oramai in procinto di cominciare la guerra.
Lo sterminio perpetrato da Hitler nei confronti delle persone disabili Tedesche. I cosiddetti "Vite Inutili". Uno spaccato di storia dell'orrore nazista poco conosciuto eppure fondamentale per i piani dei campi di sterminio: le prime camere a gas e i primi forni crematori impiantati e testati nei manicomi ed istituti sanitari della Germania.

©Corriere di San Nicola