Rinviata la Festa di San Nicola

Lo comunica Alfredo Landolfi (braccio destro, con Antonio Serino, del comitato presieduto da Giuseppe Costantino) che esprime la forte volontà degli organizzatori di non annullare l’edizione 2020 della più grande manifestazione religiosa sannicolese: «La faremo, anche a ...dicembre, e sarà la festa della rinascita dopo il periodo brutto che tutti stiamo vivendo».


Ha il cuore in gola e, come tutti, non vede l’ora di ritornare a respirare aria di festa, di gioia e di allegria nel segno del nostro Patrono.
Alfredo Landolfi è prezioso collaboratore, “presidente onorario”, con Antonio Serino, del comitato organizzatore della Festa Patronale, guidato da Giuseppe Costantino, presidente della Associazione Cattolica Accollatori San Nicola.

Gli chiediamo subito:

-Alla luce dell’emergenza sanitaria e di quanto si potrebbe prevedere per il prossimo futuro, sembra lontana l’ipotesi che la Festa di San Nicola si possa svolgere come programmato. Anche se il termine sospensivo del 3 aprile attualmente disposto dal governo non dovesse essere prorogato, la data del 14 aprile sarebbe comunque troppo vicina e non pensiamo che si possa tornare subito alla normalità. Sperando che si superi presto il momento difficile che stiamo tutti vivendo, pensate di spostare la festa ad altra data possibile di quest’anno (magari a maggio o giugno o anche più in là) oppure di cancellarne l’edizione 2020?

«Nel modo che purtroppo voi tutti potete già immaginare, abbiamo provato con l'installazione dei pali e con la pubblicazione di varie locandine a mitigare l'angoscia dettata dall' espandersi del coronavirus, ma, in attuazione del decreto e in assenza di comunicazioni successive alla data del 3 aprile, ci troviamo costretti a dover spostare con grande rammarico la festa del nostro patrono che da sempre si è svolta la settimana dopo Pasqua. Dobbiamo dare il tempo a questa epidemia di esaurirsi e dobbiamo dare il tempo al popolo di tornare alle sane e belle tradizioni e dieci giorni ci sono sembrati troppo pochi. Qualcuno potrà domandarsi allora come mai siano stati installati i pali dell'illuminazione. La risposta è semplice: fino a che abbiamo potuto ci abbiamo provato. Ovviamente non vuol dire che la festa di quest'anno sarà annullata, ma sarà semplicemente rinviata a data da destinarsi. E come si può comprendere, ad oggi è impossibile dare una data per il suo svolgimento. Sicuramente, però, appena le condizioni sanitarie ce lo permetteranno verrà calendarizzato il tutto. Noi speriamo possa essere maggio, giugno, luglio, settembre...: qualsiasi data, insomma, è buona per mettere in atto tutto ciò che avevamo preparato per questa grande festa, perché, ci tengo a sottolinearlo, ogni cosa che era in programma sarà svolta senza cancellazioni e senza ridimensionamenti. La Festa di San Nicola si farà, a costo di farla anche a dicembre. Il 2020 è appena cominciato e non passerà senza la festa patronale. Sarà la festa della rinascita dopo il periodo molto duro che stiamo tutti vivendo».

-Sappiamo dei grandi sforzi compiuti dal comitato per organizzare un’edizione straordinaria e ricchissima di novità. Quali sono i punti principali del programma?

«Per quanto riguarda i punti principali del programma abbiamo la fortuna di avere già tutto pronto firmato e calendarizzato. La nostra promessa di una grande festa si è potuta già intravedere in strade pronte ad essere illuminate come da anni non accadeva, in una gara pirotecnica tra tre premiate ditte che non si svolgeva nella nostra città da decenni, in un grandioso spettacolo piromusicale. E, per quanto riguarda le serate canore, il ritorno di una piazza come San Nicola alla ribalta nazionale con una serata dedicata agli anni ‘70 con il famoso gruppo del “Giardino dei Semplici” e, soprattutto, la serata clou che vedrà l'esibizione di Gigi Finizio. Ovviamente il momento centrale, con una serie di sorprese che ci tengo a non svelare, è concentrato nella giornata della processione. Il programma è pronto, l'associazione è pronta, tutti noi siamo pronti e desiderosi di far felice il popolo sannicolese e di ritornare a sorridere tutti insieme. La nostra promessa è questa: l'associazione non molla e non si arrende, anzi raddoppierà ancora di più gli sforzi per incrementare ancora il programma e rendere davvero la festa del 2020 il più bell’evento di quest'anno così difficile. Renderemo note quanto prima le nuove date. Grazie al Corriere di San Nicola, che ci è sempre accanto, grazie al popolo di San Nicola la Strada per la fiducia e la vicinanza dimostrataci. Speriamo di ripagare presto tanto affetto».

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola