"...E' caduto nella cava passando per Via Fuga, in un pezzo di terra comunale abbandonato senza recinzione..."

«Sostanzialmente questo cane da quanto abbiamo capito è caduto nella cava passando per Via Fuga, in un pezzo di terra comunale abbandonato senza recinzione durante una notte circa un mese fa. Ho contattato personalmente i Carabinieri di San Nicola la Strada che vennero solo a fare un sopralluogo, la Polizia Municipale con una pec inviata il 22 marzo e poi fisicamente al comando. Quando andai da loro, mi seguirono alla cava perché il proprietario della cava mi lasciò le chiavi del cancello per scendere, dato che era d’accordo per liberare il cane, ma quella serata si concluse con un nulla di fatto dato che mi fu detto che “il cane si trova su un suolo privato e non posso chiamare l’acchiappacani”. Inviai un email alle Guadie zoofilie OIPA con sede a Marcianise e nessuna risposta. Chiamai il numero verde per il randagismo che mi diede il veterinaio e mi passó il veterinario competente di Caserta che mi disse di chiamare i Vigili del Fuoco, i quali però mi dissero che anche se si trovava in una cava abbandonata loro non potevano intervenire dato che non è luogo “stretto e pericoloso”.  Dopo uno scaricabarile tra autoritá mia sorella pubblica un post su FB, nel gruppo "Quelli che amano San Nicola” e guarda caso rispose ad un commento il comandante di vigili dicendo che non c’era nessun cane e che loro erano andati a fare un sopralluogo; ma guarda caso nel giro neanche di una settimana vennero i vigili urbani con un furgoncino, penso sia il canile o l’acchiapacani e cercarono di prenderlo, ma il loro sforzo duró neanche un’oretta. Paio di giorni dopo vennero due vigili con guinzaglio e un po’ di cibo per cercarlo di prenderlo, ma ovviamente come si fa a prendere un cane impaurito che si trova da solo in un terreno enorme?... E quindi si risolse che il cane correva avanti e loro dietro. 
Io, mia mamma, la mia vicina di casa e anche altre persone lanciamo dai nostri balconi del cibo per farlo mangiare, ma comunque ogni giorno l’erba cresce sempre di più, mangia ma non beve e la notte impaurito ulula continuamente. Sono a disposizione se con l’asl, le autorità e i veterinari per prendere questo cane. La mia idea è quella di dargli un sonnifero col cibo così da addormentarlo e prenderlo mentre dorme. 
Spero ci sia uno spazio nel giornale per questa povera bestia e risolvere il problema. Grazie mille.» 

Giuseppe Sacco, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

-Certo che c'è spazio! Ci mancherebbe. Pubblichiamo subito. Grazie a Lei, egregio Signore, dell'importantissima segnalazione. 



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