Con la “posa della prima pietra” inizia il cammino, si spera non molto lungo, per la realizzazione in Via Ungaretti di un moderno complesso destinato ad ospitare la storica scuola media di Piazza Municipio. Il costo della struttura (4 milioni e mezzo) è a totale carico del consorzio di costruttori del comparto urbano Appia Nord. Le dismesse aule dell’edificio borbonico potrebbero essere destinate a spazi culturali e sedi associative colmando, in tal modo, una grave lacuna che si trascina da decenni nel nostro comune. 

Sabato 13 dicembre, alle ore 10, il sindaco Angelo Pascariello presiederà una suggestiva cerimonia per la simbolica “posa della prima pietra” della nuova scuola media “Eduardo De Filippo” che sarà realizzata in Via Ungaretti.

Il progetto (costo complessivo di 4 milioni e mezzo di euro), redatto nel gennaio 2005 dagli ingegneri Salvatore e Orazio Pascariello e Luigi Cerreto, approvato dalla giunta comunale il 5 maggio e presentato ufficialmente il 17 settembre dello stesso anno, rientra negli atti d’obbligo di cui si è fatto carico un consorzio composto da alcuni primari lottizzatori che hanno edificato e stanno edificando centinaia di palazzi nel cosiddetto Comparto (o altrimenti detto Settore Urbano) Appia Nord.

Il nuovo fabbricato, distribuito su tre livelli, che sostituirà la vecchissima e fatiscente struttura borbonica di Piazza Municipio, sorgerà su una superficie di ben 15mila metri quadrati ubicata al centro del quadrilatero avente per lati Via Paul Harris, Via dei Mille, Via Fratelli Rosselli e Via Luigi D’Andrea, praticamente sul luogo dell’ex macello comunale.
Esso accoglierà 24 classi per un totale di oltre 400 studenti, un auditorium, laboratori, una palestra, strade, parcheggi, piazzali, viali pedonali, un campo polivalente, piste ed impianti sportivi all’aperto e aree destinate a verde attrezzato: insomma un salto di qualità enorme in termini di servizi offerti alla platea scolastica di riferimento, costretta da sempre in spazi angusti e fortemente penalizzata dalla insufficienza o inesistenza delle necessarie pertinenze didattiche.

Varie le motivazioni che hanno spinto il Comune a scegliere questa zona per la realizzazione della nuova “De Filippo”, come l’auspicabile decongestionamento del pesante traffico gravante sul centro urbano, la possibilità di istituire un’isola pedonale tra le due ristrutturate piazze, il piano di recupero e riqualificazione dell’ex mattatoio (che dovrebbe in futuro ospitare gli uffici della polizia municipale e del nucleo comunale della protezione civile), nonché  -ed è questa probabilmente l’esigenza maggiormente avvertita dalla popolazione “attiva”-  l’adibizione delle attuali aule del vecchio edificio a sede delle numerose e proliferanti associazioni culturali presenti sul territorio (non ultime le compagnie teatrali), cancellando in tal modo le “ingiustizie” esistenti al momento, che vedono solo pochi, raccomandatissimi e neanche troppo operosi sodalizi beneficiare dei favori dell’amministrazione.

Per quanto riguarda, infine, le fasi di costruzione, è prevista la consegna del primo stralcio (edificio scolastico) entro i primi di giugno 2009, si spera in tempo per l’apertura dell’anno didattico 2009-2010.

ci.nico.